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L’ex nerazzurro senza freni: veleno e accuse a Gabigol

Inter: da De Boer parole durissime su Gabigol

(Inter) Una delle delusioni più imponenti dei mercati degli ultimi anni è senza dubbio lui, quello che doveva essere il nuovo Ronaldo, Gabriel Barbosa in arte Gabigol.

I tifosi nerazzurri ricordano ancora l’enorme battage mediatico che circondò il suo arrivo, degno di una rockstar. E sospirano, ripensando ai 30 e passa milioni investiti per un gol in serie A. Oltre, naturalmente, ad un ingaggio da favola e alle ricche commissioni agli agenti e intermediari.

Una sintesi assai efficace del periodo italiano di Barbosa l’ha fatta oggi uno dei tecnici che nel 2016-17 allenarono l’Inter, Frank De Boer. Il tecnico olandese ha parlato su ESPN a viso aperto sul ragazzo:
pensava di stare ancora in Brasile e invece di correre in campo camminava. Voleva avere la palla senza correre, non capiva che doveva allenarsi duramente.

Si guardi allo specchio

Significa qualcosa se con me non ha mai giocato, ma non l’ha fatto neanche dopo nell’Inter. Si deve guardare allo specchio e lavorando quotidianamente deve dimostrare di essere il migliore o di essere un buon giocatore senza credersi una super star”.

Ha vinto solo un’Olimpiade, nient’altro. Deve dimostrare a se stesso e agli altri, compreso l’allenatore, di essere un buon giocatore. Poi, potrebbe essere anche un giocatore fantastico dato che ha un gran sinistro e fisicamente è integro. Purtroppo il calcio europeo non è quello brasiliano. Spero possa capirlo presto altrimenti sarebbe un peccato”.

Dopo aver lasciato l’Inter, Gabriel Barbosa ha avuto un’ esperienza di sei mesi al Benfica, anche quella terminata senza che lasciare ricordi indelebili. Dopo di che ha preferito salutare il calcio europeo e tornare in Brasile, al Santos.
Dopo un inizio con un paio di gol, anche nella sua terra Gabigol ha dimostrato di aver smarrito quelle caratteristiche che ne avevano fatto uno dei prospetti più interessanti del calcio mondiale.

Fonte ESPN