Quando è arrivato all’Inter, nella tumultuosa estate del 2016, segnata dall’addio a poche settimane dall’inizio del campionato di mister Mancini, Joao Mario sembrava l’unico barlume di speranza per il popolo nerazzurro. Poi è sceso in campo e, complice una situazione ambientale motlo difficile, non ha propriamente incantato, anzi.
Poi è arrivato Spalletti a donare un po’ di tranquillità a un ambiente che sembrava finalmente pronto a sognare di nuovo. Il tecnico di Certaldo ha puntato sin da subito su di lui, segno che qualcosa, finalmente, stava per cambiare. E invece no, prestazioni di nuovo inconcludenti, 5 assist e nessun gol a referto, tante panchine culminate poi con la cessione al West Ham a gennaio.
In Inghilterra è tornato a mostrare sprazzi del suo talento: in 13 presenze ha collezionato due gol e un assist. Troppo poco però per meritarsi la riconferma dai londinesi. Quindi un mondiale anonimo e l’ennesima occasione di rilanciarsi. Adesso per lui si stanno per aprire le porte di una nuova esperienza. Come riporta, infatti, l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Joao Mario sarebbe a un passo dal trasferirsi al Wolverhampton, squadra neopromossa in Premier League che si è affidata a Jorge Mendes per questa sessione di mercato. La cifra che incasserebbe la società nerazzurra, al momento, non è nota.
Le cessioni dell’Inter non si fermeranno al solo Joao Mario. Infatti sono pronte altre due cessioni di “contorno”. La prima è quella di George Puscas al Palermo. Il rumeno, prodotto del settore giovanile nerazzurro, è reduce da una buona seconda parte di stagione disputata in Serie B, al Novara.
La seconda è, come riporta la Gazzetta dello Sport, quella di Andrea Pinamonti. Il bomber della primavera nerazzurra è pronto a disputare l’Europeo Under 19: l’Inter spera che il calciatore sfrutterà questa vetrina per mettersi in mostra e attirare su di sé le attenzioni di qualche squadra. La sua cessione dovrebbe fruttare alla società nerazzurra una decina di milioni di euro.