Il calcio italiano affonda, un’altra gloriosa società verso il fallimento
Serie B Bari sull’orlo del fallimento
(Serie B Bari) Andrea Radrizzani, imprenditore e e proprietario del Leeds United, nelle scorse settimane aveva dichiarato la propria disponibilità a valutare le condizioni per partecipare in prima persona alla ricapitalizzazione del Bari.
La gloriosa società pugliese aveva tempo fino alle 18 per ricapitalizzare. Nel pomeriggio di oggi invece la brutta notizia. Alla vigilia della scadenza del termine per ricapitalizzare Nessuna notizia. Ma anzi, nonostante l’annunciata volontà di intervenire con 3 milioni di euro per rilevare circa il 70% della società, i due potenziali nuovi soci che avrebbero dovuto salvare il Bari calcio, si sono tirati indietro.
Alle 16, proprio mentre era stata convocata l’assemblea straordinaria dal presidente Giancaspro, è giunta la notizia del disimpegno da parte di Andrea Radrizzani.
La marcia indietro all’ultimo momento
La nota che mette un’intera città nella desolazione recita così. «Negli ultimi giorni abbiamo valutato attentamente la possibilità di investire nel AS Bari insieme ad altri partners e investitori locali. Purtroppo il poco tempo disponibile per eseguire una due diligence dettagliata e approfondita consona ad una operazione con un alto profilo di rischio ci costringono a malincuore ad abbandonare questa idea e sfida».
Auguriamo che la società possa essere salvata e restiamo disponibili a valutare future collaborazioni e investimenti».
Come riporta l’ANSA, il Bari aveva tempo fino alle 18 per ricapitalizzare. Poi avrebbe dovuto presentare entro un’ora successiva il ricorso alla Covisoc contro la mancata iscrizione in B. Una mossa che consentirebbe ai Galletti di iscriversi al campionato cadetto, dove partirebbe con 6-8 punti di penalizzazione. Se non dovesse riuscire, il club sarà condannato al fallimento e dovrà ricominciare in serie D.