L’Inter, e tutta la famiglia nerazzurra, ha seguito con attenzione il mondiale di Russia e, grazie a Perisic e Brozovic, ha dovuto farlo fino alla fine. Questo perché la loro Croazia ha stupito il mondo ed è andata a contendersi il titolo mondiale contro la Francia, purtroppo perdendo. Poco male però, perché hanno dato l’impressione di essere una squadra quadrata, piena di classe, e in grado di “dar fastidio” nelle prossime competizioni internazionali.
La società nerazzurra, che ha fatto il tifo per loro, adesso può ricavare qualcosa dalle loro prestazioni maiuscole. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport in edicola oggi, il valore di Perisic e Brozovic sarebbe raddoppiato rispetto all’inizio della competizione iridata.
Ecco le parole del quotidiano milanese a riguardo: “Valgono tanto, valgono tutto. Quanto? Ci piace giocare, giochiamo fino in fondo: il doppio di un anno fa, quando la coppia la inseguivano per 70 milioni e oggi sì e no puoi provare a convincere l’Inter con 140”. E Ausilio non ha nessuna voglia di far partire nessuno dei due, figuriamoci in tandem.
L’Inter sente il fiato sul collo dei top club europei, soprattutto per Perisic, con Mourinho pronto a fare carte false per lui. Se un anno fa Ivan avrebbe potuto lasciare Milano per una cifra intorno ai 45 milioni di euro, oggi, racconta la Gazzetta dello Sport, servirebbero almeno 70 milioni solo per iniziare a parlarne. Se dovesse arrivare un’offerta così, allora Perisic potrebbe anche partire.
Per quanto riguarda Brozovic, la sua è una storia decisamente particolare. Solo sei mesi fa era a un passo dal trasferirsi al Siviglia, oggi si trova ad essere protagonista in nerazzurro e con la maglia della nazionale croata. Il suo cambio di ruolo, voluto e applicato da Spalletti, l’ha trasformato in un calciatore estremamente importante e fondamentale. Per lui è pronto il rinnovo di contratto che sancirà l’eliminazione della clausola da 50 milioni che avrebbe potuto portarlo via da Milano.