Plusvalenze fittizie – Giuseppe Pecoraro, a capo della procura della FIGC, avrebbe chiesto un’importante penalizzazione per la squadra veneta.
Il tribunale federale avrebbe avanzato la richiesta di 15 punti di penalizzazione da scontare nella stagione appena conclusa, 5 punti per ognuna delle tre stagioni incriminate, nelle quale sono state portate avanti le irregolarità. Gli scaligeri si sarebbero salvati con 5 punti di vantaggio sul Crotone, e se la richiesta venisse accolta, i veronesi verrebbero retrocessi in Serie B. Implicata in questo indagine ci sarebbe anche il Cesena. Anche per i bianconeri sarebbero stati chiesti i medesimi punti di penalizzazione, ma il club è fallito.
Chievo Verona e Cesena si sono scambiati plusvalenze fittizie di 30 giocatori, dal valore complessivo di 25.380.000, secondo l’accusa della Procura federale.
Il presidente del Chievo Verona, Luca Campedelli, rischierebbe 36 mesi di squalifica.
Fonte: Calcio e Finanza