L’Inter si sta allenando a ritmi infernali in questa seconda settimana di ritiro. Ogni tanto però si trova tempo per disputare qualche amichevole, per sciogliere le gambe e cominciare a trovare il ritmo partita. Oggi, per l’appunto, ci sarà il secondo “friendly match” della preseason nerazzurra. Avversario il Sion, squadra militante nella Serie A elvetica. Sarà il secondo avversario svizzero per i nerazzurri, dopo il Lugano che è stato spazzato via per 3 reti a 0.
Doveva essere l’amichevole della difesa a 3, invece non sarà così. Lo rivela l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Ci sarà comunque un motivo reale d’interesse che spingerà i supporters nerazzurri a guardare la partita: il ritorno di Mauro Icardi. Il capitano nerazzurro, dopo aver saltato la prima amichevole è finalmente pronto a scendere in campo.
Non partirà titolare però, per via della sua condizione fisica ancora precaria. Ci sarà nuovamente Lautaro Martinez nel ruolo di prima punta. Nella ripresa però i riflettori saranno tutti puntati sul capitano nerazzurro, che non scende in campo da quel 20 maggio che ha regalato ai tifosi nerazzurri, e ai calciatori, la possibilità di tornare a giocare la Champions League.
E’ stata un’estate turbolenta per l’Inter e per Icardi a un certo punto. Le parole di sua moglie/agente Wanda Nara sono rimbombate nell’etere e hanno scosso i tifosi: «Mauro o rinnova o se ne va». Dall’altra parte invece i messaggi d’amore che Icardi lanciava verso il mondo nerazzurro servivano a mantener vive le speranze che potesse rimanere. Ma con quella clausola…
Poi è arrivato il 15 luglio, e con lui la scadenza della clausola. Il futuro di Mauro sarà nerazzurro e presto sarà rinnovo, come riporta la Gazzetta dello Sport: “I punti fondamentali del rinnovo sono fissati: scadenza al 2023, ingaggio che parte da una cifra tra 5 e 6 milioni all’anno più bonus, con la possibilità di salire grazie a stagioni super”. L’annuncio, invece, dovrebbe arrivare prima dell’inizio del campionato.