Asamoah ha lasciato la Juventus per andare all’Inter, una scelta difficile di questi tempi. Il ghanese però non ha rimpianti, anzi. E’ felicissimo della sua scelta e la rifarebbe ancora, come lui stesso conferma nell’intervista concessa ad Andrea Ramazzotti del Corriere dello Sport.
Ecco le sue parole: «Il mio inserimento procede lla grande direi. Sono qui da pochi giorni e mi sembra di essere all’Inter da un anno. Sono già inserito nei meccanismi della squadra e tutti mi hanno immediatamente fatto sentire uno della famiglia. I compagni sono davvero super». Parole affatto non scontate per uno che è stato tanti anni dall’altra parte “della barricata”.
Sugli obiettivi che questa squadra può raggiungere non ha dubbi: «Vogliamo far bene in Champions, passare la fase a gironi e poi disputare un bel campionato per regalare soddisfazioni ai nostri tifosi». Per quanto riguarda il campionato dice: «Iniziamo in campionato tutti alla pari in classifica. Siamo decisi a far bene il nostro lavoro e convinti di avere tutti i mezzi per toglierci delle soddisfazioni».
Asamoah ha lasciato in bianconero un grande allenatore come Massimiliano Allegri, ma all’Inter ne ha trovato uno altrettanto valido, come Luciano Spalletti. Ecco le sue parole sul mister nerazzurro: «Con lui mi sono trovato bene fin dal primo giorno e ho subito capito quello che si aspetta da me. Mi ha reso tutto semplice e il suo calcio mi piace».
Infine, un pensiero su Cristiano Ronaldo, neo acquisto juventino: «Non mi aspettavo che sarebbe andato alla Juventus. Per la Serie A è positivo che un campione del genere sia venuto in Italia». Ma Kwadwo non ha paura: «L’ho già aff rontato quando in Champions League abbiamo giocato contro il Real Madrid. Io mi preparo per dare il massimo contro di lui e contro tutti gli altri avversari che mi troverò di fronte». La sfida è aperta.