Lo storico radiocronista di Rai, Riccardo Cucchi, incensa la dirigenza dell’Inter e la eleva al top della Serie A.
Quando si parla di realtà vincenti non si può ignorare quanto la dirigenza possa incidere. Spesso una squadra vincente poggia le fondamenta su una società ben organizzata e con una chiara visione d’insieme. Il gruppo Suning, a capo dell’Inter per la terza stagione, sta dimostrando proprio questo. A parte una prima stagione costellata di scelte di mercato sbagliate, anche a causa di consiglieri non troppo affidabili, i cinesi a capo dei nerazzurri sono stati in grado di ridare lustro e organizzazione a una delle squadre più celebri d’Europa.
Ora, però, all’alba della terza stagione, ultima sotto il regime di FPF, si potrà vedere il vero valore economico di questa dirigenza che ha nei propri piani quello di riportare al vertice in Italia e in Europa una squadra che, dopo anni di attesa, è finalmente tornata a giocare la Champions League.
“Dietro ai successi sportivi ci vuole un gruppo dirigente adeguato e un capitale trasparente. Da questo punto di vista, la società più strutturata mi pare sia l’Inter, che ha una proprietà cinese solida che per le competenze tecniche si è affidata a uomini di grande caratura ed esperienza.”
“La Roma con la cessione di Alisson ha un cospicuo budget a disposizione, ma credo sia anche in questo caso una conferma di come società di per sè competitive siano quasi costrette ad investire privandosi prima di pedine importanti.”