Continua il pre-campionato dell’Inter, che dopo le prime due amichevoli in Svizzera ora si è trasferita in Toscana, terra di origine del tecnico Luciano Spalletti.
I nerazzurri dovranno vedersela in un big match di lusso contro lo Zenit San Pietroburgo, che proprio lo stesso Spalletti ha allenato per cinque stagioni, dal 2009 al 2014.
La squadra russa si è piazzata al quarto posto in classifica nell’ultimo campionato, e nella precedente amichevole ha battuto un’altra squadra italiana, ovvero il Genoa di Davide Ballardini.
L’appuntamento per Inter-Zenit San Pietroburgo è fissato per oggi 21 luglio alle ore 20.15, presso lo stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani di Pisa.
Spalletti dovrebbe schierare il classico 4-2-3-1, con D’Ambrosio e Dalbert in lizza per un posto da titolare sulla fascia destra. A centrocampo Gagliardini e Borja Valero sosteranno in mediana, mentre ci sono dubbi su chi partirà dal 1′ tra Candreva e Politano. Per il resto della trequarti confermati Nainggolan e Karamoh, che supporteranno uno tra Icardi o Lautaro Martinez.
(4-2-3-1): Handanovic/Padelli; D’Ambrosio/Dalbert, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Gagliardini, Borja Valero; Politano/Candreva, Nainggolan, Karamoh; Icardi/Lautaro. Allenatore: Spalletti
Lo Zenit si presenterà invece con un 4-3-3 e con molte più incertezze rispetto agli avversari. In porta Lodygin dovrebbe essere preferito a Kerzhakov, con il ballottaggio sulla fasce tra Anyukove/Smolnikov per quella destra e Nabiullin/ Ivanovic per quella sinistra. Centrocampo a tre con Kranevitter, Ozdoev e Hernani che dovrebbero partire dall’inizio, mentre in attacco spazio al tridente Rigoni-Shatov-Djordjevic.
(4-3-3): Lodygin/ Kerzhakov; Anyukov/Smolnikov, Neto, Mevlja, Nabiullin/ Ivanovic; Kranevitter/Noboa, Ozdoev/Paredes, Hernani; Rigoni/Kuzyayev, Shatov/Zabolotnyi, Djordjevic/Driussi. Allenatore: Semak