(CDS) C’era una volta Sabatini, alla caccia di un Ninja
Walter Sabatini, quando era alla caccia del Ninja
Sembra una favola, c’era una volta Walter Sabatini, alla caccia di un fenomeno chiamato Ninja, ma ora è realtà.
Poco più di un anno fa, il 14 luglio 2017, Walter Sabatini a Riscone si presentava come nuovo coordinatore tecnico di Suning Sport e su due obiettivi di mercato nerazzurri spiegava: «Vidal è un profilo da Inter e ci piace molto.
E’ diverso da Nainggolan, ma nemmeno troppo. Proveremo a capire se ci sono i presupposti per averlo anche se so già che sarà difficile.
Non nego che Vidal sia un profilo di grande interesse: se abbiamo domandato di lui al Bayern è perché vorremmo avere delle speranze».
Nainggolan l’obbiettivo tanto cercato
Poi su Nainggolan: «E’ un grande giocatore ed è sempre nella mia testa. Radja è una possibilità importante per l’Inter, un nostro desiderio anche se la ritengo un’operazione quasi impossibile. Portarlo qui mi piacerebbe tanto».
Dodici mesi più tardi i sogni di Sabatini potrebbe realizzarli Piero Ausilio. Quello relativo al belga ex giallorosso è già diventato realtà e adesso il ds di Corso Vittorio Emanuele sta puntando sul cileno che già la scorsa estate aveva detto sì all’Inter pur di lasciare il Bayern dove non stava bene e si sentiva a fine ciclo.
Milano lo tenta sempre e di fronte a una proposta nerazzurra non dirà di no. Resta da capire quale sarà il finale della storia: di certo a Monaco non c’è più Ancelotti che un anno fa pose il veto alla sua partenza. Già questo è un vantaggio.