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Il mercato dell’Inter è in modalità «pause », ma è pronto a scattare nuovamente non appena le condizioni saranno migliori.
Ovvero: non appena si riuscirà a far arrivare a Milano un terzino destro con la formula del prestito.
Il d.s. Piero Ausilio, ieri in tribuna a Pisa con il vice Dario Baccin e il Cfoo Giovanni Gardini dopo il blitz in Cina, aspetta di capire quale tipo di centrocampista serva a Spalletti e si concentra sulla corsia difensiva di destra, dove il solo D’Ambrosio non è sufficiente in una stagione in cui la Champions toglierà parecchie energie.
Ecco quindi che si torna sul nome più caldo degli ultimi giorni, Sime Vrsaljko. Il tavolo per arrivare al croato dell’Atletico Madrid è stato apparecchiato. Il secondo posto al Mondiale può aver fatto salire la sua valutazione, ma l’Inter ha già messo sul piatto un’offerta consistente: prestito oneroso a 6 milioni con riscatto per una cifra vicina a 25 milioni.
L’Atletico non ha ancora risposto ad Ausilio perché vuole vendere Sime a titolo definitivo, ma la voglia dell’esterno di tornare in A potrebbe fare cambiare atteggiamento al club di Simeone: in quel caso, ecco che arriverebbe l’affondo dell’Inter, che pur di chiudere con Vrsaljko, molto gradito a Spalletti anche per la conoscenza del nostro calcio, potrebbe far crescere la sua offerta.
Se a Madrid resterà il muro, però, si cambierà obiettivo: Darmian, Zappacosta, Henrichs gli altri nomi sempre sul taccuino.
Intanto anche la Primavera, vincitrice del Tripletino 2017/2018 (scudetto, Coppa Italia, Viareggio), ha delineato le sfide precampionato.
La squadra di Madonna si trasferirà a Levico Terme (Tn) e Vipiteno (Bz): mercoledì primo test col Southampton; poi ecco San Giorgio (sabato 28) e Red Bull Salisburgo (lunedì 30).
I nerazzurri giocheranno i tornei U19 di Oberndorf (Austria) e Vignola e sfideranno anche Virtus Bergamo (ex squadra di Madonna) e Ajax.