Inter News: Skriniar e de Vrij, fortissimi ma…
Il pacchetto arretrato nerazzurro punto di forza della prossima stagione
L’Inter ha costruito il quarto posto della passata stagione sulla solidità difensiva. Skriniar ha giganteggiato su tutti, fungendo da faro per tutto il reparto. Miranda, sgravato da pressanti obblighi di marcatura, con lo slovacco al fianco, ha potuto dedicarsi maggiormente a impostare. L’arrivo di De Vrij, poi, ha alzato ulteriormente la qualità davanti ad Handanovic. Posto che Miranda è ancora in vacanza, l’amalgama, in queste prime uscite, tra Skriniar e l’olandese non si è ancora vista.
Spalletti, attento come sempre ai dettagli, lavorerà sodo per presentarsi ai nastri di partenza con una messa a punto invidiabile. É chiaro che c’è bisogno di lavorare e trovare l’intesa. I meccanismi tra i due non sono ancora collaudati. E con il ritorno di Miranda le cose si complicano, perché bisognerà trovare nuovi equilibri. Ma in questo il tecnico è il più bravo di tutti.
Ecco l’analisi che propone La Gazzetta dello Sport: “De Vrij e Skriniar sono giocatori dall’esuberanza fisica imbarazzante, e anche per questo il loro cammino verso il top della forma ha bisogno di qualche settimana in più rispetto ad altri compagni di squadra. Spalletti li ha schierati titolari insieme sia a Sion sia contro lo Zenit, ed è probabile che li riproporrà dal primo minuto pure domani in Inghilterra”.
Continua la rosea: “La vera novità è il passaggio sul centrosinistra di Skriniar, abituato nella scorsa stagione ad agire sul centrodestra, guidato da Miranda. Ecco, Miranda. Il brasiliano in Russia ha riportato su alti livelli anche il rendimento di Thiago Silva, a dimostrazione del fatto che la sua presenza trasmette sicurezza e serenità all’intero reparto. Miranda si unirà al gruppo a fine settimana e probabilmente anche per questo motivo è parzialmente saltato per ora l’esperimento dei tre davanti ad Handanovic”.
Spalletti non vede l’ora di riabbracciare il brasiliano per completare il pacchetto arretrato. A quel punto ci sarà solo l’imbarazzo della scelta, sia di uomini che di modulo. Sia di soluzioni difensive che di assemblaggio. E l’inter nella batteria dei difensori non è seconda a nessuno. Nell’attesa dell’arrivo di altre pedine in altri reparti del campo che completeranno la rosa.