L’Inter potrebbe aver trovato la giusta soluzione per Joao Mario. Il portoghese ha giocato la seconda parte della stagione al West Ham, società inglese che ha deciso di non riscattarlo. Il portoghese, attualmente in vacanza, rientrerà alla corte di Luciano Spalletti, il quale ha fatto già comprendere di non gradire l’ex Sporting Lisbona.
Dal Portogallo, però, spunta una clamorosa notizia che parlerebbe di un ritorno di fiamma tra calciatore ed ex club. Secondo il Correio da Manha:
” Dopo i ritorni di Bruno Fernandes e Bas Dost, il presidente José Sousa Cintra sta facendo di tutto per dare un nuovo giocatore al tecnico José Peseiro. L’incognita è rappresentata dall’ingaggio di 2,7 milioni di euro percepito dal giocatore: l’Inter dovrebbe sostenere una parte della spesa.
Nel mese scorso la società lusitana ha vissuto periodi societari molto travagliati con l’allontanamento di tanti membri appartenenti alla dirigenza e calciatori persi a parametro 0. Anche l’allora neo tecnico Sinisa Mihajlovic fu esonerato dopo pochi giorni dalla presentazione.
Joao Mario dunque potrebbe riabbracciare i suoi vecchi tifosi e far sorridere il popolo nerazzurro, apparso molto deluso dalle sconcertanti prestazioni evidenziate in campo. Il classe 1993, giunse a Milano nel 2016 e fu uno dei colpi più costosi dei nerazzurri. Il colpo più caro dopo Bobo Vieri.
Il gruppo Suning e Kia Joorabchian sembrano essere sempre più lontani con Joao Mario messo sul mercato dall’Inter e Ramires che, secondo il Corriere dello Sport, avrebbe trovato l’accordo con la Lazio e chiesto la rescissione.
Il brasiliano è prossimo a vestire la maglia della Lazio ma dietro la trattativa emergono scenari clamorosi. La parte guidata dall’Inter non vorrebbe che k’ex Chelsea andasse nel club di Lotito dopo le dichiarazioni di qualche mese fa del presidente romano.
Zhang, però, non vorrebbe perdere il calciatore a zero e quest’ultimo ha già fatto intendere di far causa ala squadra cinese qualora non fosse liberato.
Anche Joao Mario, dunque, rappresentato da Kia ha le valigie in mano e nessuna possibilità di giocarsi le sue carte ad Appiano