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Un centrocampo di “bad boys”, di cattivi ragazzi, con un sergente pronto a gestirli per inseguire qualcosa in più del posto in Champions League.
Spalletti vuole raccogliere la sfida che la società vuole lanciargli portando a Milano quel Vidal che già nell’estate 2017 era nel mirino dell’Inter.
Il cileno ex Juve era stato individuato come alter ego di quel Nainggolan che nel frattempo è arrivato, ma il ds Ausilio è tornato a pensare a Vidal, elemento che completerebbe alla perfezione il centrocampo nerazzurro con la sua duttilità. Nainggolan c’è, Vidal chissà, ma c’è anche un terzo giocatore che nel corso della passata stagione Spalletti è riuscito ad “domare”.
Un giocatore che fino a un anno fa era considerato una testa calda, un discontinuo senza ruolo, ovvero Brozovic. Bene, Spalletti ci ha messo del tempo, ma da marzo in poi ha piazzato il croato sulla mattonella del regista e in cambio ha ricevuto un “Epic” giocatore. Da quel momento Bro zovic è diventato il perno dell’Inter da Champions e ne ha giovato anche la Croazia.
Brozovic, anche grazie al matrimonio e alla nascita di sua figlia, ha messo la testa a posto, ma rimane indubbiamente un giocatore dal carattere fumantino, uno che quando c’è da battagliare e mettere la gamba è sempre in prima fila. Spalletti ha “capito” Nainggolan a Roma – si narra di notti passate insieme a Trigoria -, ha saputo inquadrare Brozovic e non avrebbe problemi a gestire un giocatore “caldissimo” come Vidal.
E l’Inter e i suoi tifosi sognano un trio di giocatori che alzerebbero indubbiamente la qualità e la forza della squadra, garantendo quella “garra” necessaria per riduttore il gap con le prime. Vidal però non è ancora un giocatore dell’Inter.
Ausilio sta lavorando all’operazione: il cileno ha un anno di contratto, ma il Bayern – che chiede 30 milioni – potrebbe unilateralmente rinnovarlo fino al 2020.
L’Inter se il contratto rimanesse in scadenza nel 2019 non vorrebbe andare oltre i 20-22 milioni, ma in caso di rinnovo potrebbe proporre un prestito oneroso con diritto di riscatto. Vidal, infortunato, non è partito per la tournée: l’Inter spinge, ha voglia di un altro bad boy