(CDS) Milan e Juve, caldissimo asse di mercato con Higuain su tutti
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Prove di intesa, o meglio di nuovo asse, tra Milan e Juventus.
Entrambi i club, infatti, potrebbero trovare vantaggi da una serie di intrecci che si stanno clamorosamente moltiplicando e che riguardano nell’ordine: Bonucci, Higuain, Caldara e Benatia.
Leonardo, che a ore verrà ufficializzato come nuovo responsabile dell’area tecnica rossonera, ne ha parlato proprio ieri, nel tardo pomeriggio, in un incontro in centro a Milano con Marotta e Paratici.
Il Diavolo vuole Higuain
Peraltro, che il Diavolo voglia il “Pipita” è un fatto noto. Ma c’è il problema di riuscire a mettere sul tavolo i 60 milioni di euro pretesi dal club bianconero.
Al momento, infatti, senza cessioni, il Milan è in grado di proporre solo un prestito con obbligo di riscatto. Logico che la Signora, da questo orecchio, non voglia nemmeno ascoltare.
Tanto più che domani ci sarà un incontro con i rappresentanti del Chelsea, che dovrebbero presentare un’offerta ufficiale per l’acquisto dell’argentino.
Bonucci vuole tornare alla Juventus
Leonardo, però, non si vuole dare per vinto. E così continua a corteggiare Nicholas Higuain, fratello e manager del Pipita, che preferirebbe restare in Italia piuttosto che traslocare a Londra.
Ma la vera novità è il singolare desiderio di Bonucci di tornare alla Juventus. Un desiderio che cozzerebbe con la separazione turbolenta di un anno fa. Ma i rapporti si possono ricucire, soprattutto se è la famiglia a spingere per il rientro definitivo a Torino.
Così, ad ora, l’ipotesi Paris Saint Germain retrocede in seconda posizione, nella speranza ovviamente che Milan e Juventus riescano a trovare la chiave per mettere in piedi l’operazione.
Le proposte di Marotta
Mentre Leonardo vorrebbe sfruttare Bonucci per raggiungere Higuain, Marotta e Paratici sono fermi invece nel tenere separati i due filoni. E allora ecco che si è aperto un altro fronte, tenuto conto che il club bianconero non intende mettere cash per Bonucci, con il Milan che deve ancora finire di pagarlo.
Ebbene, nei contatti sempre più frequenti tra i dirigenti, è saltato fuori il nome di Caldara. Per la verità è stato il brasiliano a farlo: nella prospettiva prendere un giocatore giovane ed eventualmente rivendibile in futuro.
La reazione di Marotta è stata piuttosto fredda, anche se non di chiusura. Meglio, semmai, proporre al Milan uno scambio con Benatia, coetaneo di Bonucci e solo qualche settimana fa dato ancora per partente. Del resto, per la Juventus, non avrebbe senso riportare alla base un 31enne, lasciando andare in contemporanea i due 24enni Caldara e Rugani, quest’ultimo richiestissimo dal suo maestro Sarri al Chelsea.
Più facile, semmai, che venga data la precedenza al Borussia Dormund, pronto a fare un’offerta in contanti per l’ex-atalantino. E ieri sera c’è stato un incontro tra Riso, agente di Caldara, e i dirigenti bianconeri.
Il Chelsea si inserisce negli affari bianconeri per Reina
A proposito di Chelsea, il blitz milanese di domani potrebbe servire ad affondare anche un altro colpo. Nel mirino dei Blues, infatti, sarebbe finito pure Reina, che Sarri ha indicato come sostituto gradito per Courtois, destinato al Real Madrid.
La base di partenza sarebbe una proposta da 6 milioni di euro, da alzare magari di un altro paio. Ebbene, in assenza di offerte per Donnarumma, per il Milan sarebbe la soluzione per risolvere la grana portieri.
Anche in questo caso, il vantaggio varrebbe anche in prospettiva, visto che Reina sta per compiere 36 anni e, dalla vecchia dirigenza, è stato ingaggiato con un triennale da 3,5 milioni a stagione. Per chiudere il quadro uscite e cassa, non giungono buone notizie da Madrid su Kalinic.
L’Atletico, infatti, resta irremovibile: e al prestito ha aggiunto il diritto (e non l’obbligo) di riscatto.