(GdS) Inter: La grinta feroce anche nelle parole del prossimo nerazzurro
Calciomercato Inter: Vrsaljko in arrivo
(Calciomercato Inter) Le prossime ore dovrebbero essere quelle della verità per il passaggio di Sime Vrsaljko all’Inter. L’Atletico Madrid sembra ormai deciso ad accontentare il croato che ha chiesto di giocare con la maglia nerazzurra. E per fare questo i Colchoneros starebbero accettando le condizioni proposte dall’Inter. Non cessione a titolo definitivo ma prestito con obbligo di riscatto da onorare l’anno prossimo.
Non è un mistero che Vrsaljko sia sempre stata la prima scelta di Luciano Spalletti fin da quando Joao Cancelo lasciò l’Inter il 31 maggio scorso. Il terzino croato ha tutte le caratteristiche per diventare uno dei punti nevralgici dello schieramento base spallettiano. Il mondiale russo ha dimostrato che il ragazzo che lasciò Sassuolo qualche anno fa si è trasformato in un dominatore della sua fascia.
Un terzino di classe, grinta e leadership
E tra le caratteristiche principali ce n’è una alla quale Spalletti è molto attento: la leadership, la grinta da mettere in ogni istante della partita. Ne parla oggi il sito della Gazzetta dello Sport, ricordando proprio alcuni flash delle interviste a Vrsaljko nei post partita del mondiale.
“In Serie A ha avuto tre mentori, ovvero Liverani, Gasperini e Di Francesco. A Madrid il Cholo Simeone. E di lui una volta ha detto: «Mi ha insegnato a essere forte mentalmente, a lavorare oltre il 100% e a mettere in campo le emozioni».
Tornando al Mondiale, la rosea riporta le parole dell’esterno croato dopo aver battuto l’Argentina di Messi: «Ho visto gli argentini cadere a terra e piangere come ragazze. Siamo stati migliori e abbiamo avuto le occasioni migliori».
La diplomazia non è il suo forte come dimostrano le parole dopo aver battuto l’Inghilterra: «Gli inglesi ci hanno sottovalutato: sono stati arroganti prima della partita. Non si vince a parole, ma con i fatti. Loro possono andare a prendere il sole. La Croazia è in finale»”.
Un giocatore che affronta gli avversari in campo e fuori con questa grinta è un leader e l’Inter ha un gran bisogno di gente così.
Fonte: Gazzetta dello Sport