Barella – Inter. Un matrimonio scritto sul quale siamo pronti a scommetterci. Tanti sono gli indizi che avvicinano il cagliaritano all’Inter.
Inter e Cagliari hanno ottimi rapporti. In passato i dirigenti nerazzurri e il presidente dei Sardi Giulini hanno concluso importanti affari e molti calciatori nerazzurri, non solo primavera, sono approdati nel club rossoblu. Questa strada potrebbe oggi essere ancora perseguita da Ausilio e Baccin. Il Cagliari ha puntato Pinamonti, reduce da un europeo importante, giudicato uno dei migliori centravanti azzurri di categoria.
l’Inter valuta il suo gioiellino circa dieci milioni di euro, una somma importante se si pensa che deve servire ad ammorbidire le richieste per Barella (40 milioni di euro). Con il Cagliari, inoltre, sarà possibile utilizzare il “sistema Politano” (prestito molto oneroso con diritto di riscatto che permetterebbe di aggirare le regole del FFP) e inserire per la prossima stagione altri calciatori della primavera nerazzurra per ridurre l’esborso.
Il tecnico Maran ha compreso che il gioiellino del Cagliari è pronto per il grande salto in una squadra che, il prossimo anno, disputerà la massima competizione europea. Ecco la ragione per cui la società sarda si è già cautelata al punto che ha svolto le visite mediche stamattina il calciatore Filip Bradaric, croato classe ’92 proveniente dal Rijeka, che occuperà la casella da titolare che lascerà Barella.
Luciano Spalletti considera Barella un elemento imprescindibile e, per questo, ha chiesto alla proprietà nerazzurra uno sforzo utile per un investimento importante. Su Barella è forte l’interesse della Juventus mentre è scemato quello della Roma vicino a ‘Nzonzi del Siviglia giudicato più pronto. Con Barella vi saranno più alternative per il tecnico di Certaldo. L’inter conta di chiudere entro mercoledì la trattativa per non correre il rischio di inserimenti di altri club con maggiori disponibilità.