(Calciomercato Inter) Non si parla solo di arrivi in casa Inter. Il reparto uscite è condizionato tuttora da Joao Mario e dalla difficoltà a trovare una sistemazione per il portoghese che soddisfi tutte le parti in causa. Si avvicina il gong del mercato inglese, che chiude i battenti il 9 agosto, quindi 8 giorni prima rispetto a quello italiano. Se il sogno di Joao Mario era restare in Premier occorre una decisa accelerata, Soluzioni all’orizzonte non se ne vedono, club stranieri disposti ad acquisti a titolo definitivo o prestiti con obbligo di riscatto neanche a parlarne. Servirà tutta l’abilità di Ausilio per uscire da questo cul de sac.
Nel frattempo Spalletti sta tirando le proprie conclusioni anche su altri giocatori . La necessità di fare cassa per chiudere le ultime operazioni di mercato (Barella?) nonchè l’esigenza di rispettare i criteri imposti dall’Uefa per la lista Champions, impongono scelte anche dolorose.
Ecco dunque che insieme ai valori di bilancio emregono anche i rendimenti individuali dell’ultima parte dello scorso campionato e di questa parte di pre season come elemento di valutazione da parte dello staff nerazzurro.
E da questo punto di vista sono due i giocatori che potrebbero trovarsi nelle condizioni di lasciare l’Inter, Vecino e Gagliardini.
Il primo per la valutazione tutto sommato non esorbitante che potrebbe permettere di definire positivamente una eventuale trattativa. Qualche attenzione nei suoi confronti non manca, specialmente da Londra, zona Chelsea dove il suo vecchio mister Sarri potrebbe decidere di riaccogliere uno dei ragazzi del suo splendido Empoli di qualche anno fa.
Nonostante il buon inizio ed il gol decisivo per la Champions, Vecino non ha avuto quella incisività che Spalletti si attendeva. Si tratterà ora di vedere le prime mosse appena il giocatore sarà rientrato dalla ferie post mondiale.
Su Gagliardini i dubbi sono forse ancora più pesanti. Un’annata con toni decisamente grigi cui sta seguendo un inizio di segno eguale. Nelle prime prove amichevoli e nella gara con il Chelsea di ICC 2918, nonostante il gol, del pareggio, il centrocampista ha denotato le pecche ben conosciute. Palloni persi a ripetizione, scarsa capacità di verticalizzare, impatto sulla gara con intensità insufficiente.
Spalletti valuterà le loro posizioni nei prossimi giorni. L’arrivo di Vidal potrebbe portare ulteriori difficoltà per entrambi a trovare spazi nel modulo del mister toscano. Dunque non solo Joao Mario in rampa di lancio ma anche i due che fono a poche settimane fa sembravano certi della permanenza in nerazzurro.