Spalletti ha indicato alla società la necessità di un vice Icardi. Il bomber argentino non giocherà tutte le partite. Ecco la voce Balotelli.
Dopo la cessione di Eder, c’è la necessità di un vero e proprio attaccante centrale. Nelle scorse giornate vi abbiamo parlato della suggestione Mario Balotelli che, da tempo, gradirebbe la destinazione italiana e avrebbe spinto il proprio procuratore Raiola a trovare sistemazione in serie A. Più facile a dirsi che a farsi visto che l’ingaggio del centravanti ex Nizza è elevato.
Per questo motivo il Parma ha abbandonato da subito l’ipotesi di ingaggiare Balotelli virando decisamente su Fabio Quagliarella in uscita dalla Sampdoria. Non vi sono stati altri contatti in Italia se non il sondaggio di Ausilio con Raiola a Montecarlo concluso con un “ci riaggiorneremo”.. E’ notizia di oggi che il tecnico del Boruussia Dortmund, Lucien Favre abbia chiesto Balotelli per i gialloneri.
Favre ha allenato Balotelli al Nizza e ha contribuito alla sua rinascita e alla sua rieducazione calcistica e comportamentale. Il feeling tra i due può essere paragonato a quello tra Spalletti e Nainggolan. Il nodo ingaggio è complesso. Raiola tenterà di ottenere per il suo assistito un contratto importante di almeno 6,5 milioni di euro a stagione.
Il Borussia Dortmund, così come l’Inter non sono propensi a impegnarsi per una cifra del genere sebbene non vi siano costi di cartellino da sopportare per i rispettivi club. Nel frattemp l’Inter è in pressing sull’Atalanta per il giovanissimo Barrow che, nella scorsa stagione, alla corte di Gasperini, ha ben figurato e si è espresso a eccellenti livelli. Uno dei due sarà certamente il vice Icardi.