(Calciomercato Inter Modric) Modric sta terminando le sue vacanze in Sardegna. Sono le ultime ore di relax del fuoriclasse croato, poi anche per lui scatterà il momento decisivo. Secondo Sky Sport il giorno del rientro in Spagna sarà domenica e in quella stessa giornata molto sarà chiarito. Sarebbe già in programma infatti per quelle ore l’incontro tra il giocatore, il suo entourage ed il Presidente del Real Madrid Florentino Perez.
Cosa dirà Luka al suo primo tifoso ed estimatore? Che intende chiudere la carriera in Spagna, magari con un congruo ritocco al suo ingaggio? Oppure che la sua esperienza madrilena è terminata e che prevale la voglia di una nuova avventura in un altro paese? Non ci saranno condizionamento esterni nè interferenze di sorta. Tutto dipenderà da quelle parole. Per il suo futuro e per quello dell’Inter ovviamente.
In parte anche per quello che sarà il nuovo Real, Perdere in un sol colpo Cristiano Ronaldo e Modric non sarebbe un bel viatico per l’inzio della nuova stagione dei blancos. Il successore di CR7 non è ancora arrivato e giocatori in grado di rimpiazzare adeguatamente il genio croato non si trovano ad ogni angolo.
L’Inter in queste 72 ore avrà le mani legate. Se davvero intende inseguire il sogno Modric niente dipenderà da Corso Vittorio Emanuele se non gli aspetti meramente economici della vicenda. Se Modric facesse presente che vuole lasciare Madrid la trattativa porrebbe essere in discesa, ripercorrendo lo schema Juventus-Cristiano Ronaldo. Le cifre in questione non sono di poco conto ma questo l’Inter dovrebbe averlo messo in conto. Altrimenti inutile continuare a parlare del sesso degli angeli.
72 ore che il club nerazzurro potrà dedicare a disegnare piani B, alternative credibili e concrete, anche perchè le possibilità che tutti i tasselli dell’operazione Modric vadano a posto non sono elevatissime.
Saranno 72 ore di incertezza, o meglio di vera sofferenza per i tifosi, perchè uno come Modric gli equilibri li sposta, eccome, a differenza di altri esempi nazionali.
Averlo o non averlo fa tutta la differenza di questo mondo. Fino a pochi giorni fa nessuno aveva neanche il coraggio di pensare ad una simile possibilità. Proprio per questo adesso occorre vivere questa vicenda non come un’ossessione ma come una porta che si socchiude appena per offrire un’ opportunità.
E sapendo che comunque vada l’Inter riparte da basi solide, con un mercato che ha portato giocatori straordinari. Rispetto a questi definire Luka Modric la classica ciliegina suona quasi offensivo nei confronti del meraviglioso talento del croato. Sarebbe un maestro d’orchestra spettacolare, il Von Karajan in grado di far sobbalzare San Siro. Attesa dunque, attesa senza ossessione. Più facile a dirsi che a farsi.
Fonte: Sky Sport