(Calciomercato Real Madrid) Non c’è pace per il Real Madrid. Prima l’abbandono di Cristiano Ronaldo, poi la vicenda ancora aperta di Luka Modric. Finita qui? Neanche per scherzo, i guai sono come le ciliegie, una tira l’altra. E allora ecco il terzo colpo di scena, riportato poco fa dal sito di Marca.
Il protagonista stavolta è una vecchia conoscenza nerazzurra, Mateo Kovacic. Appena rientrato dopo le ferie successive al mondiale, l’ex nerazzurro ha deciso di non allenarsi a Valdebebas fino a che non sarà fatta chiarezza sul suo futuro.
Kovacic non si sente più parte integrante dei blancos e l’ha fatto chiaramente intendere. Vuole andarsene, come già annunciato proprio a Marca nei giorni del mondiale. Kovacic resta dunque a Madrid da “separato in casa” per il momento, in attesa che giunga l’occasione giusta per passare ad un club che gli permetta di esprimere le sue qualità con maggiore continuità.
Sente di aver diritto a più attenzione Mateo . Quest’anno per lui solo 21 presenze il Liga e 5 in Champions. Questo lo ha convinto a chiedere di cambiare aria più di una volta. Secondo Marca Kovacic avrebbe presentato il suo desiderio anche al nuovo tecnico Lopetegui ma senza alcun risultato apprezzabile. Anche per lui l’ex nerazzurro è incedibile e dunque il confronto tra il giocatore ed il club prosegue su toni sempre più alti.
La vicenda Kovacic non è da sottovalutare neanche nell’ottica del mercato dell’Inter. Più volte è stato fatto il nome del centrocampista croato come quello di un possibile clamoroso ritorno in maglia nerazzurra. E non ci sarebbe da meravigliarsi se Piero Ausilio e Luciano Spalletti avessero inserito il suo nome ai vertici del piano B qualora non riuscisse il colpo Modric.
E nelle ultime giornate anche il Milan sembrerebbe aver messo il talento croato nel proprio mirino. Leonardo è persona di grande esperienza calcistica e sa quanto Mateo porrebbe essere utile alla sua nuova creatura rossonera
Una constatazione è d’obbligo: fino a pochi mesi fa il Real Madrid era un miraggio, una terra promessa per una minima parte di eletti del calcio. Cosa è cambiato in così poco tempo se molti chiedono di andarsene?
(Fonte Marca)