Ribaltone in serie A, ecco la decisione della Corte federale d’appello
E’ arrivata la decisione della Corte federale d’appello nei confronti del club che milita in serie A e del suo tesserato
Serie A, dalla penalizzazione inflitta all’annullamento, così la Corte federale d’appello ha deciso sul Parma. Il club emiliano, a cui è stata inflitta una penalizzazione di cinque punti da scontare nel prossimo campionato, ha visto l’annullamento di questa precedente decisione.
Nella giornata odierna, la Corte federale d’appello ha deciso di annullare la penalizzazione. Solo un’ammenda di 20 mila euro per il club emiliano.
Ridotta anche la squalifica a Emanuele Calaiò. La prima richiesta è stata di due anni, mentre la Corte federale d’appello ha ridotto la squalifica a sei mesi. Calaiò sarà squalificato fino al 31 dicembre 2018.
I fatti risalgono all’ultima giornata della serie B 2017/2018. Nel mirino alcuni sms inviati dall’attaccante del Parma, prima del match contro lo Spezia, ad alcuni ex compagni di squadra.
Una leggerezza che ha portato alla squalifica del giocatore per due anni, ora ridotta a sei mesi. Dal 1° gennaio 2019, Calaiò potrà tornare in campo.