(GDS) Inter senza Modric? Spalletti ha già le alternative pronte
Senza il croato potrebbe anche passare la soluzione interna
La Gazzetta dello Sport analizza la situazione Luka Modric in ottica mercato per l’Inter, con Luciano Spalletti che senza l’arrivo del croato avrebbe in mente diverse soluzioni.
Piero Ausilio resterà vigile sul mercato, con il club di Corso Vittorio Emanuele consapevole che sarà difficile trovare un profilo della stessa caratura del centrocampista del Real, attualmente il migliore nel suo ruolo.
Nessun Mister X, anche se il club resterà vigile sul mercato
Per la rosea, “non c’è alternativa al croato. Uno come Modric in giro non c’è. O almeno non è in vendita. Uno come Pizarro, inteso come il David regista di Spalletti alla Roma, nemmeno. O almeno non è raggiungibile, non ha un profilo sufficientemente convincente, forse non è necessario.
Aggiungeteci una rosa che deve essere ristretta nelle liste Champions, i paletti del Financial Fair Play e l’ultimo investimento per il colpo Keita: avrete come risultato la sparizione di mister X, come in quel vecchio gioco da tavolo.
Mister X non c’è, o se c’è stato con ogni probability non arriverà in questo mercato: l’Inter resta aggrappata al bersaglio grosso croato, ma se non lo porterà a Milano, non cercherà soluzioni tampone dell’ultimo minuto. L’aggiunta di Luka è un’opportunità di quelle da inseguire comunque, facendo sacrifici e se necessario rinunce per far quadrare i conti econornici e numerici.
Altrimenti i dirigenti interisti sono convinti che la rosa sia già attrezzata cosi. Non tireranno giù la serranda del mercato prima del tempo, resteranno vigili su eventuali possibilità e occasioni che dovessero aprirsi, ma non ci sarà una rincorsa matta e disperatissima al centrocampista”.
Piano B? Asamoah o Nainggolan in mediana
La Gazzetta dello Sport sottolinea come “il piano B in caso di definitivo naufragio dell’inseguimento a Modric sarà la soluzione interna: considerato che il modulo base di Spalletti, almeno della prima pane della stagione sarà il 4-2-3-1. il posto per cosi dire “vacante” è quello al fianco di Brozovic.
Spalletti partirà da due investimenti importanti delle ultime sessioni di mercato, Gagliardini e Vecino. Ma rispetto alla scorsa stagione, quando i due non furono affidabili sul lungo periodo. avrà un paio di alternative in più. La prima è Asamoah, preso per fare it terzino, ma affidabile anche in mezzo (D’Ambrosio e Dalbert lo sostituiranno dietro). La seconda è l’impiego da centrocampista puro di Nainggolan. Il Ninja dà il meglio qualche metro più avanti, ma un’esplosione di Lautaro potrebbe renderlo più utile in mezzo, almeno in certe gare”.
Fonte: Gazzetta dello Sport