Mercato Inter: con o senza Modric grandi luci e una sola ombra

Mercato Inter: Ausilio convince tutti

(Mercato Inter) Finita la pre season, venerdì il gong del mercato poi sarà campionato e Champions. Da quel magico “la prende Vecino” l’Inter non sarà più la stessa quando arriverà il fischio di inizio di domenica prossima a Reggio Emilia.

De Vrij, Asamoah, Lautaro, Nainggolan, Vrsaljko, Politano, Keita sono arrivati a cambiare volto a quella squadra che aveva esaltato all’inizio dello scorso anno, poi il black out invernale, poi il rush finale per tornare a rivedere le stelle.

Un lavoro ottimo quello di Piero Ausilio e del suo staff, comunque vada a finire con Modric. Un mercato straordinario, condotto ancora con qualche difficoltà residuata dagli ultimi esiti del FFP, ma con grande intelligenza, tempismo perfetto, logica ineccepibile rispetto alle indicazioni di mister Spalletti.

Una sola ombra: Joao Mario

Tutto bene? Quasi tutto, qualcosa che non va c’è sempre e questo qualcosa ha un nome ed un cognome: Joao Mario.
Nessuna voglia di restare all’Inter come da lui confessato prima del mondiale, nessuna offerta arrivata tale da soddisfare le richiesta della società.

Ma anche, da parte sua, nessuna reazione a questo cul de sac in cui si è infilato. 40 e passa milioni spesi per un ragazzo che orgogliosamente ha detto di valerli quei soldi ma che in campo dimostra solo di continuare ad essere un corpo estraneo, un peso contabile e tecnico che l’Inter non si può permettere.

Ancora 5 giorni di mercato in Italia, la Premier tanto desiderata gli ha chiuso le porte in faccia. Restano poche alternative sugli altri mercati europei, chi si avvicina a questo punto del mercato tenta quasi solo di fare bingo prendendo l’Inter per il collo. Salvo sorprese dell’ultim’ora è probabile dunque che Joao resti un giocatore dell’Inter, almeno fino alla prossima finestra di mercato.

Sta a lui decidere de passare questi mesi da separato in casa oppure reagire per cercare un posto al sole nello scacchiere di Spalletti. Se non arriverà Modric, se non ci saranno botti dell’ultimo momento a centrocampo (Barella?) lo spazio potrebbe esserci. I tifosi il suo posto lo hanno già deciso. Ma pochi mesi fa era così anche per Brozovic, la sua storia e quello che è successo da gennaio in poi la conoscono tutti. A buon intenditor poche parole.