Modric, è davvero finita? Il Real avrebbe deciso ufficialmente di…

Il croato partirà per la finale di Supercoppa di Tallinn contro l’Atletico

Giornata chiave per il futuro di Luka Modric. L’ennesima. Oggi i Blancos partiranno alla volta di Tallin (Estonia) per andare a giocare la Supercoppa Europea al Lilleküla Stadium contro i vincitori dell’Europa League, l’Atletico.

Sarà un derby imperdibile, vista anche l’importanza. Marca, noto giornale spagnolo, parla di questa partenza in prima pagina. “El Mundial de Tallin”, titola.

Modric andrà in panchina: sarà l’unico reduce dal Mondial a non giocare

Il quotidiano spagnolo aggiunge: “Chi ha giocato i Mondiali sarà titolare nonostante abbiano o meno allenamento. Modric unico assente”. Potrebbe essere un segnale per l’Inter? Chissà, ma secondo Marca il croato, pur essendo tra i preconvocati, scelti ufficialmente dal Real, non giocherà la Supercoppa da titolare.

La Gazzetta dello Sport, in edicola stamane, sottolinea come l’Inter “non abbia smesso di sognare Luka Modric, malgrado la chiusura totale del Real Madrid a prendere soltanto in considerazione l’ipotesi di perdere un altro dei suoi gioielli, uno dei leader indiscussi delle tre Champions consecutive.

La due giorni a Madrid dell’Inter non ha avuto alcun effetto sulla trattativa. Non che in casa nerazzurra si pensasse di poter iniziare davvero a discutere con il Real del trasferimento di Modric, ma magari ricevere la minima apertura avrebbe aperto a scenari diversi. Il Real ha concesso a Modric sabato sera una passerella di quindici minuti contro il Milan, giusto per fargli riassaporare la magia del Bernabeu e l’affetto del pubblico del Madrid, che lo ha applaudito a lungo, quasi come fosse una richiesta d’ amore: «Non ci lasciare». 

Questa la situazione al momento

Per la rosea, “al momento la situazione è questa: Modric da Madrid non si muoverà, salvo sorprese. Però quel «Ora c’è la partita» pronunciato in diretta Sky dal d.s. neroazzurro Piero Ausilio prima dell’amichevole di fine estate contro l’Atletico fa capire che in fondo l’Inter la speranza non l’ha persa, forte soprattutto della volontà del giocatore di chiudere la sua avventura al Real.

Ausilio avrebbe potuto anche semplicemente bisbigliare un «no» alla domanda «Modric arriva?». E invece non ha risposto, non ha chiuso e non lo farà fino all’ultimo momento utile. Chiaro che parliamo di una trattativa difficilissima, che diventa sempre più complicata col passare delle ore. Ma l’arrivo di Modric cambierebbe gli scenari futuri dell’Inter e, chissà, magari anche gli equilibri della prossima A”.

Ieri Modric si è allenato regolamente, ma il suo desiderio l’ha già ribadito

Intanto anche ieri il croato si è regolarmente allenato a Valdebebas in vista della Supercoppa europea contro l’Atletico in programma a Ferragosto a Tallinn. Ha pranzato con la squadra e poi alle 15 ha lasciato il centro sportivo del Madrid per rientrare a casa. Oggi sarà ovviamente nella lista dei convocati e alle 16 salirà sull’aereo che porterà il Real in Estonia.

Possibile sia l’ultima tappa di un viaggio lungo sei anni alla Casa Blanca? I giornali spagnoli hanno scelto di non parlare più dell’affare Modric: dopo il «Se queda» – ovvero «resta» – di venerdì, nessuno è più voluto tornare sul caso Modric, dando per scontata la sua permanenza in Spagna, un pò meno la possibilità che possa addirittura rinnovare. Anche perché Luka il suo desiderio lo ha già ribadito più volte ai vertici del Madrid. Vuole andare, provare un’ultima avventura della sua carriera. E l’Inter allora aspetta. Senza illudersi, ma mantenendo viva la fiamma della speranza“.

 

Fonte: Marca/Gazzetta dello Sport