(Calcio mercato) Non è stato particolarmente amato mentre era all’Inter. Tantomeno da quando se ne è andato, visto che non ha mai perso l’occasione per rinfocolare polemiche spesso inutili e fini a sé stesse.
Gian Piero Gasperini ha rappresentato una meteora veloce, una parentesi breve e grigia nella storia dell’Inter. Ai tifosi non è mai andato giù quel mix di apparente modestia e rigidità nei comportamenti e nelle idee.
Qualcuno può chiamarla sincerità ma lo spirito felpatamente polemico che il mister lombardo ha sempre usato ricordando l’esperienza interista lo rende ancor oggi non particolarmente apprezzato dal tifo nerazzurro.
Oggi probabilmente anche il nerazzurro orobico avrà di che sorprendersi nei confronti di Gasp. La Gazzetta dello Sport riporta infatti le aspre parole del tecnico nei confronti della sua società, del tutto inattese dopo i buoni risultati dell’Atalanta in Europa nel doppio confronto con il Sarajevo e nell’andata contro l’Hapoel.
Il tecnico vede la squadra in grande difficoltà a causa di un mercato “triste ed esiguo” diverso da quello che lui auspicava. A fronte di un buon budget disponibile, Gasperini rimprovera alla società di aver acquistato soprattutto giovani non ancora pronti ad affrontare il triplice impegno.
La sua chiosa finale è particolarmente pungente: “la rosa, così com’è, difficilmente può essere competitiva su più fronti. Se le aspettative sono quelle di ripetere le due annate precedenti, forse ci vuole un allenatore più bravo”.
Fonte: Gazzetta.it