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Inter: l’importanza della concorrenza in una grande squadra

Spalletti ha alternative in ogni ruolo

Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter, può essere soddisfatto dle mercato effettuato, portato avanti dal direttore sportivo Piero Ausilio. Il professionista, insieme al suo staff, ha regalato diversi giocatori, diversi nuovi interpreti al manager ex Roma e Zenit. Il tecnico ha alternative in ogni ruolo. La situazione, reparto per reparto, è molto chiara:

Difesa: esperienza, velocità e fisicità

Il reparto arretrato, già discreto nella passata stagione, è stato arricchiato dagli arrivi di Asamoah, De Vrij e Vrsaljko. Il primo, ex Juve, ha esperienza e determinazione, ma soprattutto voglia di vincere. Il secondo si giocherà il posto al fianco di Skriniar insieme a Miranda. Il terzo ed ultimo, invece, è l’esterno che cercava Spalletti dopo l’uscita di Cancelo.

Centrocampo: reparto d’assalto, di qualità e d’ordine

L’entrata di Nainggolan, in attesa del mister x dalle sfaccettature croate, ha aggiunto cattiveria e senso del gol ad un reparto troppo discontinuo nell’ultimo campionato. Brozovic resta il faro di un centrocampo d’ordine e qualità che comprende Vecino, Gagliardini, Borja Valero ed Emmers.

Attacco: gioventù ed incoscienza

Icardi e Perisic sono bastati un anno fa. La presenza di due competizioni ha spinto l’allenatore e la dirigenza ad investire sul mercato. Quest’ultimo ha portato Lautaro Martinez a Milano. L’argentino è già un idolo, uno dei prediletti del pubblico. Inoltre, Politano e Keita aggiungono, arricchiscono il gruppo di esterni/ali di velocità, dribbling e gol.