Adani: “Inter super con Perisic terzino, Nainggolan interno, Politano…”
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L’ex difensore dell’Inter si esprime sui nerazzurri
Daniele Adani, ex difensore dei nerazzurri, si è concesso in una lunga intervista ai colleghi di TuttoSport. Tanti i temi trattati, dagli acquisti dell’Inter alle altre squadre del nostro campionato.
A pochi giorni dalla chiusura del mercato, è l’Inter l’anti-Juventus? “Non da sola, perché la
Roma dei giovani mi piace, così come il Milan. Le variabili sono tante, però il mercato ha rafforzato queste squadre, mentre il Napoli mi pare rimasto un po’ indietro, qualcosa dovrebbe fare. La Lazio
dipenderà molto dal rendimento delle sue tre stelle, Immobile, Luis Alberto e Milinkovic-Savic: se fosse quello dell’anno scorso, allora la Lazio sarà ancora lassù”.
Adani: “Inter miglior mercato dopo il triplete, mi aspetto un grande Icardi”
Ma lo scudetto è già assegnato? “Se rimango in superficie, è inutile cominciare a giocare perché la Juve era la più forte e ha in più Cristiano Ronaldo. E’ una squadra completa per proposta calcistica, una squadra che l’anno scorso ha vinto tanto e subito pochi gol e che ha messo dentro Cancelo, Bonucci, che mancava nella costruzione del gioco, e ha sempre due ali inarrestabili. Sulla
carta non si gioca, ma il campo dice che la Juventus con Ronaldo troverà nuove motivazione, ma le motivazioni delle avversari contro Ronaldo saranno raddoppiate”.
Tornando all’Inter: quello di Ausilio e Gardini è stato il miglior mercato dal Triplete a oggi? “Direi di sì. Hanno inserito uomini importanti in ogni reparto, l’Inter si è completata con giocatori funzionali, di qualità e con caratteristiche diverse da quelle già presenti nella rosa. L’Inter è arrivata
in Champions e con questo mercato si è messa nelle condizioni di giocarla per competere. Spalletti ha soluzioni per vincere la partita dal primo minuto e a gara in corso”.
Quale potrebbe essere il miglior acquisto? “Rispondo così: nei rispettivi ruoli sono tutti innesti di
alto livello. Perché Politano dovrebbe essere inferiore a Keita o Martinez? Politano è un giocatore che all’Inter mancava, perché non c’era un mancino che partiva da destra per rientrare”.
L’ex difensore: “Lautaro Martinez non mi meraviglia”
Da grande conoscitore del calcio sudamericano, immagino non sia sorpreso dell’impatto di Martinez. “Assolutamente e mi fa ridere chi lo ha presentato come centravanti d’area, significa non informarsi. Lautaro ha giocato dietro una punta, da esterno sinistro nel 4-3-3 o 4-2-3-1, qualche volta da punta, ma lui è cresciuto tantissimo giocando insieme a Lisandro Lopez. E’ un attaccante di accompagnamento con tante qualità. Deve imparare, apprendere conoscenze nuove, ma ha potenzialità infinite. Il suo rendimento dipenderà molto dalla voglia che Icardi avrà di lasciargli
spazio”.
Le amichevoli estive sembrano portare in quella indicazione. “Mi aspetto molto dalla stagione di Icardi. Deve trovare il piacere di giocare per e con gli altri. La sua indole lo porta alla raccolta del passaggio per l’ultimo colpo, ma se migliorerà nel gusto del palleggio, allora lui migliorerà e crescerà anche l’Inter. Se Icardi si apre alla squadra, i vari Politano, Nainggolan, Martinez,
Keita e Perisic potranno entrare maggiormente in area e così salirà il gioco dell’Inter e aumenteranno i gol. Icardi le sue 20 e passa reti le segnerà comunque, ma godendosi il
gioco con i compagni, diventerà più forte”.
Adani: “Nainggolan può fare tutto”
Grazie ai nuovi, Spalletti potrà sbizzarrirsi a livello tattico. “E’ un’Inter forte e varia, ma ci sono dei passaggi che devono arrivare col lavoro e penso che all’inizio vedremo una squadra sì vincente,
ma pratica, con un sistema lineare. Spalletti partirà dal 4-2-3-1 consolidato, ma poi ci saranno novità, perché Vrsaljko è un terzino destro diverso da D’Ambrosio”.
Nainggolan? “Il Ninja può fare tutto, lo vedo anche nei due mediani. Per altro lo preferisco da interno, più che da trequartista pure perché è molto più abile a gettarsi negli spazi che a ricevere palla spalle alla porta”.
L’anno scorso Spalletti ha reinventato Brozovic regista, chi sarà il “fortunato” di questa stagione? “Ne ha tanti giocatori, però penso a Perisic. Fisicamente è inarrestabile, ma deve
smettere di pensare da “10”. Perisic non ha quelle caratteristiche e quando prova certe giocate, sbaglia. Se invece ragiona da ala e mette la corsa davanti a tutto, diventa fortissimo perché ha
colpi unici. Secondo me se Perisic impara a sacrificarsi da terzino, ma continuando a pensare da ala, l’Inter potrebbe diventare devastante perché Spalletti in alcune gare potrebbe schierarlo a sinistra dietro a Keita”.
L’Inter può essere quindi l’anti-Juve, ma la Champions cosa può dargli in più? “Esperienza e competitività. L’Inter per la sua storia, deve pensare in grande e ha fatto un mercato per essere
protagonista. Handanovic e Icardi non hanno mai giocato la Champions e ora possono ulteriormente consolidare la propria forza. Se l’Inter gioca con la testa giusta la Champions, diventerà ancora più forte in campionato”.
Fonte:TuttoSport/Federico Masini