(Extra Inter) Genoa e Sampdoria chiedono di rinviare la prima di campionato

Genoa e Sampdoria verso il rinvio della prima giornata di campionato.

Un colpo emotivo fortissimo, che ha sconvolto entrambe le sponde calcistiche della città di Genova.

«Senza parole». Il tweet della Sampdoria, scritto un’ora dopo la tragedia del ponte Morandi, rende l’idea dello sgomento provato da tutti nel club blucerchiato.

Dall’altra parte il Genoa, che la tragedia se l’è sentita più vicina, anche logisticamente, lanciava l’hashtag #preghierapergenova.

Cercare di ripartire, la Serie A è alle porte

Tutti a cercare di capire cosa era accaduto davvero. Poi pronti a reagire, anche perché quella in corso è la settimana che porta all’inizio del campionato.

Domenica sera la Sampdoria dovrebbe ospitare la Fiorentina, mentre il Genoa dovrebbe far visita al Milano. Dovrebbero. Perché un dubbio sul possibile rinvio delle sfide c’è.

Lo stadio Ferraris sorge in una zona lontana da quella dove è avvenuta la tragedia. Eventualmente potrebbero essere i tifosi blucerchiati provenienti dal Savonese a ritrovarsi nel traffico dovuto alla chiusura dell’autostrada.

Niente di sconvolgente comunque, ma potrebbero esserci gli interventi di sindaco e prefetto per problemi di ordine pubblico, con le forze dell’ordine impegnate a gestire la situazione nella zona tra Sampierdarena e Cornigliano.

Lutto cittadino e un minuto di silenzio su tutti i campi

Oppure per reazioni emotive, il lutto cittadino è proclamato per oggi e domani, ma giocare una partita di calcio domenica sera potrebbe apparire sconveniente. La decisione, comunque, verrà presa presto dalla Lega calcio che ha già annunciato un minuto di silenzio su tutti i campi. Un provvedimento esteso poi dal Coni a tutte le manifestazioni sportive del week-end.

Solo silenzio… gli annunci ufficiali rimandati

Sampdoria e Genoa ieri hanno comunque vissuto una giornata particolare. I blucerchiati si sono trovati regolarmente al centro sportivo di Bogliasco per i loro allenamenti.

Nessuno dei giocatori di Giampaolo vive nella zona a ponente di Genova, quindi nessuno doveva percorrere il ponte. Tutti insieme, però, su invito del tecnico, hanno voluto tributare un minuto di raccoglimento alle tante vittime.

Tra gli altri in campo si è presentato anche Albin Ekdal, l’ultimo acquisto della Samp. Il contratto è stato depositato, ma la società ha deciso di rimandarne l’annuncio ufficiale. I dirigenti blucerchiati hanno comunicato la decisione all’Amburgo, la società da cui proviene il centrocampista svedese, che si è detto concorde con la volontà di rinviare un annuncio gioioso, per la Sampdoria, in una giornata tanto triste.

Stop all’allenamento e richiesta di sospendere la prima di Campionato

Per il Genoa, invece, problemi maggiori. La maggior parte dei giocatori rossoblù, infatti, vive tra il centro di Genova e la zona di levante della città e per raggiungere Pegli e il campo di allenamento la via più breve passava proprio dal ponte Morandi.

Così poco dopo le 16 Ballardini ha cancellato la seduta. Solo chi era nelle vicinanze, cinque componenti della rosa, ha raggiunto il Signorini e ha fatto qualche giro di campo.

Da oggi il programma dovrebbe riprendere, anche se per molti giocatori il tragitto per il campo si farà più complicato.

Il doppio allenamento odierno è stato trasformato in una seduta unica, mentre il lavoro sia al mattino che al pomeriggio è stato spostato a domani. Al momento non è stato messo in preventivo un eventuale mini ritiro pre-partita in Lombardia