Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, dopo il rinnovo di Luciano Spalletti, che si è legato all’Inter fino al 2021, adesso tocca a Mauro Icardi.
“Che il suo rinnovo non sia diventato un tormentone, è già qualcosa. Alla firma fino al 2022 con adeguamento dello stipendio – arrivando a sei milioni più bonus, praticamente uno in più di quanto percepisce ora – non manca molto. In cabina di regia c’è sempre Wanda Nara, la moglie-manager di Icardi che negli ultimi mesi ha alzato le pretese chiedendo addirittura otto milioni annui d’ingaggio”.
Per il Corriere dello Sport, “un motivo in più per giurare fedeltà all’Inter, a Icardi lo sta dando Lautaro Martinez: i due argentini sono la base dell’attacco di Spalletti, hanno già fatto scintille in amichevole
rendendosi complementari. Nel primo giorno di ritiro dell’Inter, il 9 luglio, Icardi spegneva cinque candeline della propria avventura nerazzurra.
Con una clausola ancora attiva – quella da 110 milioni di euro, valida solo per i club esteri – e la certezza parallela che sarebbe rimasto a Milano, lontano da mega-offerte in realtà mai arrivate. Anche a fronte di un Real Madrid che stava perdendo Cristiano Ronaldo, prossimo alla Juve.
Centodieci sono anche i gol che Maurito ha realizzato in serie A, mentre con l’Inter – 100 – è in cifra tonda. Numeri in aggiornamento, non c’è dubbio. Tanto più che i rifornimenti di Icardi, oltre a Lautaro, si chiamano Nainggolan, Politano, Candreva, Keita e Perisic. Scusate se è poco. Centodieci come gli anni di storia del club nerazzurro, festeggiati lo scorso marzo: bella congiuntura pure questa. Soprattutto, si sta costruendo un’Inter che punta in alto e ha voluto rifarsi il look nel mercato estivo”.
Fonte: Corriere dello Sport