L’Inter si sta preparando alla prima sfida ufficiale della stagione, quella di domenica sera contro il Sassuolo, mentre i dirigenti continuano a lavorare per regalare a Spalletti e ai tifosi Luka Modric. Difficilissmo riuscire in questa impresa, come difficilissimo potrebbe essere uscire dal Mapei Stadium con un buon risultato.
La squadra neroverde da sempre rappresenta un avversario ostico per la compagine nerazzurra. Sono ormai lontani i 7-1 con i quali, per ben due volte, è stata archiviata la pratica Sassuolo. Nel corso della passata stagione, i ragazzi di mister Spalletti sono stati sconfitti per ben due volte, 1-0 a Reggio Emilia e 1-2 a San Siro, risultato che rischiò di compromettere definitivamente la corsa Champions per i nerazzurri.
Oltre agli undici neroverdi in campo, i nerazzurri dovranno guardarsi da un altro avversario: il terreno di gioco. Secondo quanto riportato da tuttosassuolocalcio.com, il terreno di gioco del Mapei Stadium versa in condizioni pietose. Il manto erboso è composto da erba naturale e sintetico, ma, inspiegabilmente, l’erba ha assunto un colore tendente al giallo. I motivi? Forse qualcosa non ha funzionato a livello di manutenzione, però assicurano che gli addetti lavoreranno senza sosta fino a domenica per risolvere la situazione, o quantomeno provarci.
L’Inter, se dovesse davvero disputare la sua prima partita stagionale su un terreno disastrato, andrebbe incontro a un problema su tutti: gli infortuni. Giocare in questa fase della stagione su campi sconnessi e/o in non perfette condizioni, può comportare fastidi muscolari, traumi e, nei casi più gravi, lesioni.
Inoltre, dal punto di vista prettamente calcistico, un terreno di gioco pesante e rovinato, mette in risalto le squadre meno tecniche, avvantaggiando in questo caso il Sassuolo. Insomma, la partita di domenica si prospetta davvero complicata per Spalletti e i suoi ragazzi.