(GdS) Modric, oltre al danno, la beffa: il Real minaccia guerra
Modric, sogno concluso
Luka Modric è stato il sogno cullato dai tifosi nerazzurri nelle notti di mezza estate. Tra indizi social e rumors provenienti da Madrid, l’Inter è rimasta ferma ad attendere che il calciatore si liberasse. Già, perché per prendere il calciatore serviva solo ed esclusivamente quello: l’accordo con lui c’era da tempo. E ora? Ora che il sogno è svanito, che si fa?
Come conferma la Gazzetta dello Sport, la risposta è niente. Modric era un sogno, nessun altro giocatore sarà la realtà. Anzi, qualcuno sì: quelli già presenti in rosa. Toccherà quindi a Brozo, Vecino, Gagliardini, Borja, Nainggolan e Joao Mario – che è in uscita -, sostituire nel cuore dei tifosi nerazzurri il grande sogno svanito.
Ieri l’epilogo: il Real, nella persona di Florentino Perez, ha respinto per l’ennesima volta la richiesta degli agenti del calciatore di liberare il loro assistito. Un muro sempre più solido, sempre più imponente da diventare, a meno di ventiquattro ore dalla fine del mercato, impossibile da abbattere.
La beffa
Il sogno Modric è ormai sfumato, ma il Real è pronto a fare guerra all’Inter. Perez, infatti, è furente con il club nerazzurro e, come riporta la Gazzetta dello Sport, ha minacciato di denunciarlo alla FIFA. Motivo? Aver contattato un calciatore sotto contratto con un altra società, fattispecie formalmente vietata dai vertici del calcio.
E’ però una prassi consolidata: qualunque società chiede la disponibilità al trasferimento al calciatore prima di trattare con il suo club. Perez però non ha gradito e ha minacciato una battaglia legale. Impossibile ora ipotizzare eventuali sanzioni, anche perché le accuse del presidente dei Blancos sono tutte da dimostrare.