Ormai non è più un mistero: Luka Modric resta al Real Madrid. Vani i tentativi dei suoi agenti di liberarlo da Perez, che non ha mai ceduto di un centimetro. La strategia adottata dal calciatore, secondo l’edizione odierna di Tuttosport, ha fatto il gioco del suo presidente. Può sembrare paradossale, ma è così.
Ecco le parole del quotidiano torinese: “Ha avuto buon gioco il presidente del Real anche perché Modric, al di là di qualche colpo di mouse sui social, ha fatto ben poco per agevolare quella che da subito sembrava una mission impossible dopo gli addi di Ronaldoe Zidane. D’accordo, un giocatore dal simile curriculum non poteva ammutinarsi con gesti che non gli avrebbero fatto onore, però – come insegna la parabola di Cristiano Ronaldo -, avrebbe dovuto prendersi le responsabilità dell’addio senza delegare la pratica al procuratore”.
Cosa che non ha fatto, facendo felice Florentino Perez non ha dovuto sforzarsi più di tanto per trattenerlo. Infatti, al momento non si registrano contatti per il tanto sbandierato rinnovo. Non è escluso che possa accadere presto, ma l’impressione è che il contratto in corso sarà l’ultimo con i galacticos.
Secondo Tuttosport, il feeling tra Modric e l’Inter sarebbe così profondo da poter sbocciare in qualcosa di più nelle prossime sessioni di mercato: “Alla luce del feeling che si è creato tra l’Inter e il croato (che finora non ha preso in considerazione l’ipotesi rinnovo: ma dai prossimi giorni si aprirà una nuova partita pure su quello, c’è da scommetterci), potrebbe essere solo un arrivederci”.
Resta però l’amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato. Se il calciatore si fosse esposto in prima persona, forse, adesso staremmo parlando di un esito opposto a quello che, con la sua strategia “soft”, è riuscito a determinare.