(GdS) Sassuolo, come De Zerbi ha vinto la partita
Sassuolo, la chiave del match
La prima di campionato è stata da incubo per l’Inter e da sogno, invece, per il Sassuolo. I neroverdi del neo tecnico De Zerbi hanno espresso un calcio spumeggiante, veloce e offensivo, calcio che ha messo parecchio in difficoltà i ragazzi di mister Luciano Spalletti. Ma qual è stata la chiave che ha permesso agli emiliani di vincere la partita?
Secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, De Zerbi ha stremato l’Inter mettendo pressing asfissiante alla linea difensiva. In questo modo centrali e mediani erano quasi costretti a sbagliare, complice anche il notevole ritardo di condizione. Inoltre, Duncan si è dimostrato un grande tuttocampista: non ha lasciato un millimetro a Brozovic e lo ha protato a sbagliare l’impossibile.
Anche Boateng, di ritorno nel calcio italiano, è stato fondamentale per il tecnico ex Benevento. Ha agito da 9 atipico, attirando su di sé i centrali nerazzurri e permettendo così agli accorrenti Di Francesco e Berardi, o allo stesso Duncan, di andare a concludere verso la porta di Handanovic con relativa facilità.
Inter senza fame
C’è da dire però, senza voler sminuire la strameritata vittoria del Sassuolo, che se l’Inter avesse fatto l’Inter oggi staremmo parlando di altro. I ragazzi di Spalletti sono apparsi straordinariamente lenti, imballati e senza la minima voglia di ribaltare il risultato. D’altra parte, senza fame, senza voglia non si possono avere ambizioni di alcun tipo.
Certo, con gli innesti nella ripresa la musica è cambiata, ma di tango nerazzurro neanche l’ombra. Spalletti dovrà recuperare al più presto i reduci del Mondiale e lanciare dal primo minuto i nuovi acquisti. Keita ha fatto bene una volta entrato, così come Asamoah che invece ha lottato dal primo minuto. Insomma, il materiale c’è, c’è solo da lavorarci meglio e con più convinzione.