Icardi è un centravanti straordinario, non ci sono dubbi. Però quando si allontana da San Siro fatica un po’. Lo raccontano i numeri, che al contrario raccontano anche quanto sia letale quando gioca in casa. Il Corriere dello Sport in edicola oggi ha riportato il numero impressionante di reti segnate tra le mura amiche.
Eccolo: “Con l’Inter, in Serie A, ha segnato 100 reti in 160 partite. Ma nelle 80 disputate nello stadio amico sono state 60: significa 3 gol ogni 4 partite, quasi come partire ogni volta per 1-0”. Un dato straordinario, che certifica la straordinaria abilità realizzativa di Maurito quando è gasato dal pubblico nerazzurro.
Quando non segna, però, piovono critiche. C’è chi lo accusa di essere inutile, di non saper aiutare la squadra, di pensare a sé stesso. Tutte sciocchezze, derivate però dalla sconfitta contro il Sassuolo e, più in generale, ogni volta che l’Inter non riesce a portare a casa la partita, o non segna. Spalletti vuole però che Mauro si abbassi sulla trequarti a fare gioco di sponda, glielo sta chiedendo da quando è arrivato. Chissà, con l’arrivo di Lautaro potrebbe migliorare questa parte del suo gioco, visto che è costretto a dividere con un altro l’area di rigore.
Icardi ha fatto molto parlare di sé in questa estate, prima per un presunto interesse della Juventus per lui, poi per l’interesse del Real Madrid, quasi una sorta di ripicca nei confronti dell’Inter, colpevole di aver avvicinato Modric. Purtroppo per le sue pretendenti, Maurito rimarra in nerazzurro ancora per altri anni.
Secondo il Corriere dello Sport, infatti, sarebbe tutto fatto tra calciatore e società per il rinnovo di contratto. L’accordo sarebbe stato raggiunto, mancherebbero ancora le firme che, racconta il quotidiano romano, dovrebbero arrivare tra settembre e ottobre.