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Maurizio Pistocchi si scaglia contro TV e giornali, una battaglia di libertà

Pistocchi Juventus ultima chance per giornali e TV in crisi

(Pistocchi Juventus) Maurizio Pistocchi è sempre stato una voce anomala nel panorama giornalistico italiano. La sua voce si è sempre levata contro tutto e tutti quando gli eventi lo richiedono, con la schiena dritta e senza riguardi per i potenti di turno.

Ne dà un altro esempio lampante con un tweet velenoso pubblicato oggi contro la realtà attuale dell’informazione sportiva nazionale. “Dunque la Gazzetta perde il 6%, il Corsport il 20%, Tuttosport il 18%. PremiumSport ha chiuso e Sky deve fare 2 milioni di abbonati a tutti i costi. Eppure la linea editoriale è sempre quella: cercare “clienti” dove non ci sono, raccontando un realtà al pubblico che non c’è.”
Le foto che fanno da contorno al posto sono emblematiche, le prime pagine di due dei quotidiani appena citati (Gazzetta e Tuttosport) che inneggiano a CR7 ed alla Juventus.

Ossigeno bianconero

In buona sostanza Pistocchi dice una cosa semplicissima: carta stampata e TV sono in debito d’ossigeno, dunque occorre pescare nuove fasce di “clienti” da fidelizzare alla svelta. Qual è lo stagno con più acqua, il bacino di tifosi più numeroso ed in questo momento più “carico”? Quello bianconero ovviamente, e dunque tutte le linee editoriali vanno nell’unico senso di circuire questo piccolo grande mondo e farsi benvolere dai suoi “abitanti”. Per una copia in più da vendere, per un abbonamento in più da far sottoscrivere.

E poi ci chiediamo il perché della domanda di Paolo Leopizzi a tutti i suoi interlocutori su Sky: quale emozione sapere che in Italia gioca Ronaldo? La vera emozione per la gente, di qualsiasi fede calcistica, sarebbe liberarsi da questa sudditanza e non sentire più queste assurdità.