(Chelsea Sarri) Maurizio Sarri ha esordito alla grande in Premier e a Stamford Bridge, 2 gare, 6 punti ed una splendida vittoria sull’Arsenal già in saccoccia. Non male per i primi 180 minuti della sua esperienza inglese. L’allenatore toscano è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport su queste prime settimane londinesi ed il suo giudizio è entusiasta.
“In Italia è una guerra prima del calcio di inizio. In Serie A sul 2-0 dopo 20 minuti la partita è finita. Qui invece c’è una festa prima, e una guerra durante . Cosa preferisco? Sicuramente questo”. Ed in conferenza stampa risponde ironicamente al suo ex presidente De Laurentiis che lo pizzica spesso: “De Laurentiis parla molto di me perché gli manco. Lui, per adesso, non mi manca. È vero, non abbiamo vinto nulla a Napoli, ma abbiamo stabilito il record di punti del club a quota 91 e ci siamo qualificati due volte in Champions. Penso che Napoli e il Napoli debba essere orgoglioso di questi risultati. Abbiamo affrontato una Juventus che negli ultimi anni ha vinto tutto in Italia“.
Ovviamente l’informazione sportiva inglese ha immediatamente messo Sarri sotto la lente d’ingrandimento. Uno degli argomenti preferiti è il suo amore per le sigarette. Il sito Joe.co.uk ha fatto uno studio approfondito su questo aspetto. Secondo l’analisi pare che Sarri faccia fuori quattro pacchetti di media al giorno, ovvero 80 sigarette. Dunque una ogni dodici minuti, per un totale di circa 29.000 accensioni l’anno. “ Conti alla mano, infine, il toscano per questo suo vizio tirerebbe fuori circa 440.000 euro di sigarette, ovvero due settimane dello stipendio di Eden Hazard”.
Fonti Gazzetta.it, Joe.co.uk