Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, “È scattata l’operazione recupero di Joao Mario. Il portoghese, infatti, ha detto no anche alle ultime offerte arrivate dalla Turchia.
La più interessante, comunque in prestito, dal Besiktas, che intenderebbe provarci fino all’ultimo – e così, a meno di improvvisi cambi di rotta, sembra ormai destinato a restare nerazzurro, almeno fino a gennaio”.
“Avrebbe detto sì al Betis Siviglia, ma il club spagnolo ha spostato il suo interesse su Rafinha e quindi anche questa pista si è spenta – racconta il Corsport -. L’Inter dopo aver provato inizialmente a cederlo a titolo definitivo, agli sgoccioli del mercato, ha accettato di lasciarlo andare anche in prestito, nel tentativo, se non altro, di rilanciarlo anche dal punto di vista economico. A questo punto, però, sarebbe controproducente metterlo ai margini della squadra. Del resto, Joao Mario rimane un nazionale portoghese, campione d’Europa da titolare nel 2016 e protagonista pure nell’ultimo Mondiale in Russia”.
“Non si sta allenando bene, ma benissimo”, fanno sapere dall’Inter. “Ovvio, parte in fondo alle gerarchie, ma il centrocampo è il reparto con meno alternative quindi le porte non sono chiuse, anzi. Dipende innanzitutto da Joao Mario, che deve cambiare atteggiamento e disponibilità”. Questo quanto riportail quotidiano romano.
Fonte: Corriere dello Sport