(GdS) Spalletti sbotta nel post partita: “Non siamo l’anti-nessuno, c’è troppa…”
Spalletti sbotta nel post partita
Non dev’essere stato facile per Spalletti vedere i suoi uomini rimanere inermi mentre il Torino faceva il bello e il cattivo tempo. Una partita strana, dai due volti, finita però con un risultato che, in questo momento, non serve all’Inter. Dopo la sconfitta iniziale, arriva un pareggio amaro, amarissimo per quanto mostrato nel primo tempo.
Di solito, tre indizi fanno una prova, qui siamo ancora fermi a due indizi, e nessuno sente la necessita del terzo. Il tecnico nerazzurro è apparso visibilmente arrabbiato nel corso del post partita, quando ha provato ad analizzare i motivi del crollo nerazzurro della ripresa. Le sue parole sono state riportate dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi.
Eccole: «Se giochiamo così, non siamo l’anti-nessuno. A Reggio Emilia abbiamo giocato male, stasera non abbiamo reagito al gol del 2-1. Non dico questo perché non credo nelle potenzialità della mia squadra. Ma la verità è che la sintesi giornalistica di definirci l’anti Juve ci mette pressione. E allora bisogna pedalare forte per essere l’anti qualcuno».
Annullato il giorno di riposo
Spalletti non ha digerito questo pareggio, così ha preso una decisione sacrosanta: ha annullato il giorno di riposo previsto per oggi. Lo ha confermato lui stesso: «Sì è vero, ho annullato il giorno di riposo per quello che si è visto in campo. Dobbiamo ritrovare attenzione, non si può avere una lettura come quella del primo gol».
Il tecnico nerazzurro, proseguendo nell’analisi, non si spiega questa mancanza di risultati: «Abbiamo una rosa forte, dobbiamo diventare l’anti-Juve, o quantomeno lottare per le prime quattro/cinque posizioni. Ancora non siamo in grado di farlo, dobbiamo prima costruire una mentalità da squadra forte. Il gol del 2-1 è assurdo, com’è assurdo che dopo abbiamo smesso di giorare». Già, spetterà al mister trovare la ricetta giusta per tornare a vincere al più presto.