L’Inter non ha mai brillato particolarmente nel suo recente passato dal punto di vista offensivo. Anzi, si è “aggrappata” soprattutto a un calciatore, in grado di registrare gol a grappoli nel corso delle ultime stagioni. Stiamo parlando, ovviamente, di Mauro Icardi. Il capitano nerazzurro però in questa stagione sta tradendo le attese, essendo ancora fermo a 0 gol.
Il Corriere dello Sport in edicola oggi, invece, sottolinea come, nelle passate stagioni, Maurito si sia sbloccato sempre alla sua seconda partita disputata. Cosa che quest’anno non è accaduta. L’anno scorso sono stati 4 i gol segnati nelle prime due giornate: doppietta alla Fiorentina a San Siro, e anche alla Roma all’Olimpico. A Spalletti servono anche i suoi gol per invertire questa tendenza.
Solo nel 2015/16 si sbloccò alla quarta, ma a causa di un infortunio occorsogli durante la prima giornata. Saltò poi la seconda, giocò la terza – derby deciso da Guarin – e segnò finalmente alla quarta giornata. Il Dall’Ara poi è uno stadio che porta bene al campione argentino, avendo segnato lì più volte.
L’Inter, con Icardi in campo, non è stata mai sconfitta dal Bologna. L’anno scorso pareggio 1-1 al Dall’Ara e vittoria a San Siro per 2-1 grazie alle reti di Eder e Karamoh. Icardi in quest’ultima occasione era assente per infortunio. Questa volta però non servono pareggi, ma serve una vittoria.
Serve una vittoria per andare alla sosta con il morale alto, una sconfitta in un momento così delicato, soprattutto in vista di un settembre stracolmo di impegni, sarebbe davvero pericolosa. Anche perché Spalletti e i suoi non possono più permettersi di sbagliare. E la speranza è che Icardi si caricherà la squadra sulle spalle da vero capitano e la riporti alla vittoria che manca ormai dal celeberrimo Lazio Inter che concluse la scorsa stagione.