La Gazzetta dello Sport ha intervistato Claudio Ranieri che, tra le altre cose, ha parlato anche di Inter e di questo avvio stentato di stagione.
L’Inter: non anti-Juve ma anti-Inter?
“Mi pare che si stiano riproponendo gli stessi problemi della scorsa stagione. Tocca a Spalletti trovare la soluzione. Il primo tempo con il Torino è stato magnifico, ma poi è cambiato tutto”.
Perché l’Inter dà sempre l’idea di essere «bipolare»: questione d’ambiente?
“L’ambiente è uguale per tutte le big. C’è attesa, come è naturale che sia”.
Il mancato acquisto di Modric comincia a pesare.
“Modric avrebbe sicuramente inciso in profondità. Non conosco bene i dettagli dell’operazione, ma ho l’impressione che concentrarsi a lungo su un fuoriclasse come lui abbia escluso la ricerca di una soluzione alternativa”.
Spalletti e Gattuso sono già sotto pressione alla seconda giornata.
“In Italia purtroppo è sempre stato così. Il problema è che stiamo facendo scuola: anche in Inghilterra stanno diventando più impazienti”.
La Var: in Italia sì, in Inghilterra no.
“Io sono sempre stato pro Var. In Inghilterra sono stati spiazzati dall’introduzione negli altri campionati e ora vogliono valutare come funziona all’estero”.
Tempi duri per Mourinho a Manchester.
“Mou sta lottando, come sempre. Da quello che leggo non ha avuto i giocatori che voleva. Per me Mou resta un grandissimo allenatore”.