Dopo i 60.000 circa spettatori di domenica sera al Meazza, l’Inter con la collaborazione del Milan, sbanca il Museo e regala al Meazza tanti profitti.
Nonostante i problemi per la convenzione a tre tra Comune, Inter e Milan, il museo di San Siro continua ad essere uno dei luoghi più visitati a Milano.
Un luogo da più di vent’anni (è stato inaugurato nell’ottobre del 1996, primo museo in Italia allestito dentro uno stadio) protagonista anche per i turisti.
Come riporta Libero, infatti, sono oltre 25mila i tifosi che hanno visitato il Museo del Meazza, con anche il Tour all’interno dell’impianto.
Si passa così dai cimeli che raccontano la storia delle due squadre di Milano fino al terreno di gioco, passando per gli spogliatoi, tunnel e anche per le tribune vip, per concludersi allo shop ufficiale di San Siro con merchandising di Inter e Milan.
Negli ultimi anni, il museo e il tour hanno visto salire i ricavi: si è passati dall’1,6 milioni del 2011/12 fino a 2,3 milioni della stagione 2016/17. Lo store, invece, vale fino a 3,4 milioni di euro.
Intanto, dopo la disdetta della scorsa stagione del contratto di servizi da parte del Milan (con l’Inter che si è trovata obbligata a fare lo stesso), il cambio di proprietà per i rossonero con l’arrivo di Elliott avrebbe portato ad un disgelo per quanto riguarda la gestione dell’impianto.
Dopo la proroga di tre mesi, si va verso una ulteriore proroga fino al 30 giugno 2019, in modo che le dirigenze di Inter e Milan possano valutare con maggiore calma i dettagli di un nuovo accordo. Anche per riaprire il tavolo con il Comune sul futuro dell’impianto, tema sempre caldo.