(Champions Ronaldo) Durante il sorteggio dei gironi di Champions sono stati consegnati i riconoscimenti dell’UEFA ai migliori giocatori dello scorso anno. Il premio per il top player della Champions 2017-18 è andato a Luka Modric. Cristiano Ronaldo, atteso alla cerimonia non deve averla presa bene visto che, all’ultimo minuto, ha preferito non presenziare.
Il premio a Modric è stato pesantemente contestato dall’agente del giocatore Mendes e dalla dirigenza bianconera tramite Beppe Marotta. Jorge Mendes non ha avuto peli sulla lingua “Il calcio si gioca sul campo e qui ha vinto Cristiano Ronaldo . Ha segnato 15 gol e ha permesso al Real di conquistare ancora una volta la Champions. È semplicemente ridicolo”.
Marotta è stato appena più diplomatico: “Posso dire che è stata una decisione personale quella di non venire, presa nel corso della giornata. Noi dobbiamo e vogliamo rispettarla. Da parte nostra profonda amarezza per la decisione di non assegnargli il trofeo. Questo premio si riferisce alla Champions e non al Mondiale e quindi riteniamo che quel premio lo meritasse Ronaldo, che ha dedicato le migliori emozioni di questa competizione. Non tolgo niente alla decisione della giuria di giornalisti e allenatori, dico che se io avessi dovuto votare avrei votato per Ronaldo. Ma non lo dico perché è nostro, lo dico da appassionato di calcio. Il fatto che non sia venuto è una scelta personale che va rispettata, che non è riconducibile alle nostre decisioni, per cui va rispettata”.
Un commento assai pepato sulle parole di Mendes è arrivato in serata da Marco Mazzocchi, giornalista di Rai Sport, “E dunque l’agente di Cristiano Ronaldo, Jorge Mendes, che ormai si sente il padrone del calcio mondiale, definisce “ridicolo” il premio UEFA Player of the Year assegnato a Modric. Uno schiaffo alla sportività. L’arroganza al potere”.
Fonti: Gazzetta.it, Rai Sport