Prosegue la marcia di avvicinamento dell’Inter al match di sabato contro il Bologna. Ieri, racconta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, i nerazzurri si sono allenati alla Pinetina ed è balzata agli occhi dei presenti la parziale totale assenza di Kwadwo Asamoah. Il ghanese, uscito malconcio dalla sfida contro il Torino, non è ancora completamente recuperato.
A due giorni dalla trasferta di Bologna, questo significa che le possibilità di vederlo nell’undici titolare sono davvero ridotte. La rosea però assicura che la convocazione è pressoché certa. Convocato sì, impiegato forse, quindi. Sarebbe un duro colpo per Spalletti, che perderebbe uno dei suoi uomini più fidati per una sfida importantissima.
L’Inter deve tornare a vincere al più presto, e può farlo solo presentando in campo i suoi uomini migliori. Asamoah è l’unico terzino sinistro di livello in forza all’Inter, D’Ambrosio e Dalbert non sono all’altezza. Il primo poi è stato dirottato a fare il centrale di destra nella nuova difesa a tre.
Per un Asamoah infortunato, l’Inter ritrova un Nainggolan rinato. Il belga, fuori dal 18 luglio a causa di un infortunio muscolare capitatogli nel corso dell’amichevole contro il Sion, è finalmente pronto a fare il suo debutto ufficiale con la maglia nerazzurra.
Ieri Spalletti l’ha provato sulla trequarti, alle spalle di Icardi e Perisic. Prende forma quindi il tridente titolare nerazzurro, che però ricorda fortemente quello visto a Roma. Il croato, infatti, recita la parte di Salah, Icardi quella di Dzeko e il ninja la parte di sé stesso. Il risultato sarà lo stesso? Il campo darà presto una risposta.