(GdS) Perisic, “The Snatch”: il re degli strappi che sa fare tutto

Perisic, “The Snatch”

Perisic è un calciatore straordinario, al quale gli si perdonano anche i lunghi periodi di letargo che spesso lo colpiscono. Ci sarà sicuramente qualche tifoso nerazzurro che storcerà il naso davanti a queste parole, la Gazzetta dello Sport in edicola oggi però è riuscita a descrivere il suo talento magistralmente.

Ecco le parole della rosea: “Gli chiedi un assist: Reggio Emilia, rete fallita da Icardi. Gli chiedi un gol: contro il Torino, pronto a eseguire in mezzo all’area. Gli chiedi una volata: col Torino, secondo tempo, sinistro di poco fuori. Gli chiedi di decidere la partita: 3-2 inventato e…sventato da super Sirigu”. Un passo che rende perfettamente l’idea di ciò che il croato è.

Un calciatore in grado di fare tutto. Tutto. Sa correre, sa segnare, sa difendere, sa attaccare, sa crossare – permettendo ai suoi compagni di segnare, precisazione doverosa – sa passare la palla ai suoi compagni in maniera geniale. Insomma, è un calciatore straordinario.

Non è ancora al massimo

Perisic ha già mostrato gran parte del suo repertorio in queste due prime giornate, e ciò gli è valso l’appellativo di miglior trequartista in rosa – in attesa di Nainggolan -, eppure non è ancora al top dal punto di vista fisico.

Di certo l’ha aiutato il nuovo modulo che, di fatto, lo spinge nella zona centrale del campo a palleggiare e a inventare con e per i suoi compagni. Insomma, quello che farebbe un vero trequartista. Infine, Spalletti ama Ivan follemente, andrebbe persino in guerra per lui. La rosea invece usa, per descrivere questo “amore”, una metafora automobilistica: “Fosse una griglia in stile F1, il croato sarebbe sempre in prima fila”.