Bologna Inter | Oggi alle 18 i nerazzurri guidati da Luciano Spalletti affronteranno gli emiliani per la terza gara del campionato. Fino ad ora il bottino raccolto è alquanto misero: appena un punto in due gare. Stasera però tra le fila del tecnico di Certaldo ci sarà una nuova arma, che tanto ha aspettato. Si tratta ovviamente di Radja Nainggolan, autentico pupillo di Spalletti dai tempi della Roma. Il belga è mancato nelle due gare finora disputate a causa di un infortunio rimediato in amichevole quest’estate. E la sua assenza, o quanto meno l’assenza di un giocatore che si posizioni tra le linee, si è accusata eccome.L’importanza di un trequartista per gli schemi spallettiani è ormai pleonastica. Basti pensare a come è cambiata la faccia della squadra nerazzurra nella scoda stagione dopo l’arrivo di Rafinha.
Tuttavia il tecnico ieri ha voluto mettere in chiaro un concetto molto importante. Ne Radja Nainggolan (di cui ha comunque tessuto le lodi) ne altri giocatori possono essere considerati indispensabili. Il belga può dare qualcosa in più, come sprazzi di forza, imprevedibilità, idee di gioco ecc. Ma non è ammissibile per una squadra con il blasone e le ambizioni dell’Inter poter pensare di ruotare attorno ad un solo interprete. L’idea di Spalletti infatti è molto chiara. Tutti riposeranno per avere sempre energie nel proprio serbatoio. E la squadra deve essere pronta ad affrontare qualsiasi evenienza e qualsiasi assenza. Quindi oggi tutti felici per la prima di Nainggolan da nerazzurro, ma guai a definirlo imprescindibile.