Bologna Inter: un gol che vale un milione di vaffa ed un richiamo al mister
Bologna Inter: chiusa la bocca ai gufi
(Bologna Inter) Quello che doveva esser fatto è stato fatto. 3 punti e si torna a Milano con un po’ di tranquillità in saccoccia, chiudendo la bocca a gufi e critici in servizio permanente effettivo Non era nata bene la serata con l’infortunio di Icardi, l’unico senza una vera alternativa nella rosa di Spalletti. Con il Bologna che non si schiodava dalla propria metà campo neanche a piangere in cinese, fare gioco nella fascia centrale è stato quasi impossibile, mentre andare sulle fasce senza Icardi nel mezzo era inutile come un piumino a ferragosto.
Le occasioni da gol nel primo tempo ci sono state, scommettiamo una cena che sulla girata mancata da Keità davanti al portiere quasi tutti hanno pensato ” se c’era Lautaro la metteva dentro”. Se, ma, però, non fanno punti in classifica. Alla fine ci ha pensato l’interprete più atteso della giornata odierna a squassare il grigiore con un lampo dei suoi. Nainggolan non ha fatto una partita indimenticabile ma la sua tigna si è vista, e quando ha avuto la palla della giornata non ha tradito. Lo stop ad alzare la palla e la rasoiata all’angolino sono da manuale del calcio.
Candreva, messaggio chiaro e forte alla figa e a Spalletti
E poi è successo il fatto più bello della giornata. Quel Candreva che molti hanno infamato sui social, quello che l’anno scorso ha colorato cosce e chiappe dei terzini avversari a suon di pallonate, quello che non trovava la porta neanche con il lanternino è entrato, si è guardato intorno per capire un attimo la situazione e poi si è fiondato sul pallone teso messo in mezzo da Vecino per scaricarlo in porta. La sua esultanza l’ha dedicata al figlio che nascerà ma dentro di sè ha sicuramente pensato ai fischi dell’anno scorso e ai post sui social di questa estate.
Il gesto dell’ombrello alla vita ed alla sfiga sarebbe stato umanamente comprensibile in un momento come quello. Candreva is back, ha detto tra l’altro la partita di Bologna. Quel gol che arriva dopo tanto tempo è anche un messaggio per la lista Champions da presentare nelle prossime ore. Si è parlato proprio di Candreva come uno dei possibili esclusi insieme a Berni, Joao Mario e Dalbert. Antonio stasera ha mandato un post chiaro: “io non sono d’accordo, voi pensateci bene”