Inter, la parabola discendente del mediano nerazzurro. Da titolare a…
Borja Valero resta l’ultima scelta di Spalletti
L’Inter, nel corso dell’ultima sessione estiva di calciomercato, ha rinforzato e non poco la squadra. Gli elementi, gli interpreti che hanno abbracciato il progetto della società di Corso Vittorio Emanuele sono molti. Stiamo parlando di giocatori completi che conoscono la Serie A e, quasi tutti, anche la Champions League.
A partire da Nainggolan, il quale viene considerato da molti come il fiore all’occhiello della campagna acquisti condotta da Ausilio e Gandini. Il belga e la riscoperta di elementi importanti come Brozovic, Vecino e Gagliardini ha tolto spazio ad uno dei grandi portagonisti della passata stagione nerazzurra, ovvero Borja Valero.
La panchina lunga è da sfruttare al meglio
Il mediano ex Fiorentina è stato uno dei pilastri dell’Inter nella passata stagione, soprattutto, nel girone di andata. Da gennaio in poi, il numero 20 nerazzurro è calato così come tutta la squadra. Spalletti, dopo una serie di tentativi falliti, è riuscito a dare un volto nuovo al suo 11 di partenza, inserendo Brozovic e Gagliardini.
Il croato, nel giro di poche partite, è diventato il regista della squadra, mentre l’azzurro la sua spalla ideale. I due si completano sia dal punto di vista fisico sia a livello puramente tecnico. In questa stagione, anche per via dei nuovi arrivi, gli spazi per il mediano spagnolo saranno pochi.
Anche se, come ha affermato anche più volte Spalletti, tutti dovranno essere a disposizione e al 100% perchè gli impegni saranno molti e di alto livello. A partire dall’esordio in Champions del 19 settembre contro gli Spurs di Pochettino e Kane.