(GdS) Inter, è già febbre Champions: biglietti per il Tottenham polverizzati

Inter, è febbre Champions

I tifosi dell’Inter aspettavano ritorno in Champions da anni, esattamente sei, quando Brandao, centravanti sgraziato del Marsiglia approfittava di uno svarione di Lucio ed eliminava i nerazzurri. Finalmente il grande giorno è arrivato – quasi -, grazie anche alla capocciata di Vecino, e i tifosi interisti hanno tutta la voglia di risentire la musichetta della Champions.

La data è il 18 settembre alle 18.55, l’avversario il Tottenham, ma poco importa: l’atmosfera sarà straordinaria perché al botteghino sono stati staccati già oltre 60mila tagliandi. Un numero shock, che certifica la voglia di Champions dei supporters interisti. Di questo parla l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.

L’Inter, sottolinea la rosea, ha messo a disposizione dei tifosi dei mini abbonamenti per assistere alle partite di Champions. Questo, unito ai prezzi “normali”, ha fatto scatenare questa ondata d’amore. Ma, come già detto, non è una questione di prezzo. I tifosi non aspettavano altro. E anche i giocatori.

In estate il “sintomo”

L’Inter ha dei tifosi “malati”, nell’accezione positiva del termine. Sono malati perché senza il nerazzurro non riescono a stare. Non a caso, nonostante le annate non proprio esaltanti dei loro beniamini, i tifosi hanno sempre riempito San Siro in questi anni difficili. Atteggiamento maturo, da parte di persone che hanno tifato quando c’era da tifare e contestato quando c’era da contestare.

In estate, comunque, il “sintomo” di questa epidemia nerazzurra: 37000 abbonamenti venduti, sold out. Che significa +20% rispetto alla scorsa stagione. Numeri folli, che nessuna società in Italia sogna in questo momento storico.