(Inter Champions) La voglia di Champions in casa nerazzurra sta per terminare. Dopo anni passati a sentire quella musichetta così dolce risuonare solo per gli altri club, mancano ormai pochi giorni alla sfida di San Siro con il Tottenham. Il tifo nerazzurro sarà uno spettacolo, si viaggia intorno ai i 70 mila presenti, la festa è assicurata. Il sito di Repubblica propone una interessante analisi dello stato della squadra nerazzurra in vista dell’esordio europeo.
“Le prove sono iniziate contro il Bologna, il mix tra vecchi e nuovi non è ancora ultimato, ma a poco a poco la squadra sta prendendo forma. Fondamentale per il nuovo progetto è l’arrivo di Radja Nainggolan. E’, infatti, attorno al belga che gira il 4-2-3-1 di Spalletti. La sua presenza in campo pesa. E, lo si è visto al Dall’Ara, dove il Ninja è riuscito a stanare il Bologna chiuso ermeticamente negli ultimi venticinque metri, a segnare la sua prima rete e a puntellare le zone del campo in cui l’Inter è ancora lacunosa.”
“La forma fisica di Nainggolan non è ancora perfetta e, come affermato dal tecnico le sue performance devono crescere. Anche su questo Spalletti ha lavorato e lavorerà in questi giorni. Perché l’idea dell’allenatore è schierare quanto prima il Ninja e Icardi dal primo minuto.
Potrebbe succedere contro il Parma, più probabilmente avverrà tre giorni dopo in Champions. I due, che non hanno mai giocato insieme, hanno, infatti, qualità complementari. I movimenti dell’argentino sono finalizzati alla ricerca della profondità, ad abbassare le difese e a creare varchi tra le due linee delle difese avversarie. Una zona di campo dove Nainggolan si destreggia alla perfezione dispensando tocchi di prima, cambi di gioco alla ricerca degli esterni o progressioni palla al piede.”
Fonte: Repubblica.it